Doppietta per Simonini, il gol dell'ex di Tessaro è decisivo
Tre vittorie e quattro pareggi, con un totale di sedici reti complessive, metà delle quali messe a segno in un’unica gara, quella terminata in parità tra Dro Cavedine e Alense. Questo il resoconto sommario della ventiquattresima giornata di Promozione, di cui, di seguito, abbiamo riportato tre delle performance più significative di singoli giocatori o intere squadre.

1. MATTEO SIMONINI (Alense)
Sue la prima e l’ultima rete nell’effervescente gara di Dro, che hanno permesso prima di sbloccare il match portando avanti i suoi agli inizi del primo tempo, poi di sventare la sconfitta dopo la grandiosa rimonta casalinga, siglando la rete del 4 – 4 con una provvidenziale zampata nel recupero. Il centravanti biancoceleste firma così la prima doppietta stagionale e sale a quota 9 reti in campionato, per un bottino complessivo di venti punti per la propria compagine. L’ex Sacco San Giorgio firma quindi il secondo pareggio consecutivo degli alensi evitando una sconfitta che, oltre che severa per la classifica, sarebbe stata un brutto colpo per il morale visto come rischiava di arrivare, con il ribaltamento di un largo vantaggio che doveva essere tenuto al sicuro.
2. MATTIAS TESSARO (MolvenoSpor)
Col gol dell’ex chiude definitivamente i conti nella contesa contro l’Aquila Trento, un rasoterra al termine di una triangolazione con Nicolussi a una manciata di minuti dalla fine della gara. Il veterano del centrocampo rossazzurro, alla seconda rete consecutiva nelle ultime due presenze dopo il rigore rifilato al Dro, trascina così – in attesa del recupero di Ravinense – Sacco San Giorgio – i suoi compagni al di sopra della zona retrocessione, dopo settimane di infruttuosi tentativi. L’ex ViPo e Aquila Trento, alla terza stagione a Molveno, imprime quindi il settimo sigillo personale in stagione, il secondo su azione, oltre ai cinque siglati dagli undici metri, da cui si sa essere una sentenza.
3. FIEMME
Nonostante l’ultima posizione in classifica e l’esiguo numero di punti raccolti, vende ancora una volta cara la pelle e mette i bastoni fra le ruote alla capolista, fermata sul pareggio in trasferta.
Seppur l’ultimo ed unico successo stagionale risalga al 30 ottobre in casa della Rotaliana, la formazione di mister Dellasega dà l’impressione di tirare fuori il meglio di sé contro le avversarie più temibili come dimostrano le ultime due gare, contro le due candidate al titolo alle quali ha reso dura la vita. La Ravinense si è infatti dovuta aggrappare alla salvifica zampata di Bisognin all’ultimo minuto per espugnare il Dossi di Cavalese; mentre il Nago non ha saputo andare oltre il pareggio griffato Proch nel secondo tempo, in risposta alla staffilata di Arman. Con soli 10 punti in saccoccia, relegati in solitaria sul fondale della classifica, la salvezza sembra ormai una questione troppo complicata da accomodare per i rossoblù, soprattutto alla luce della difficoltà riscontrata a vincere. Ma chi lo sa che, nelle sei giornate rimanenti, le cose non possano incredibilmente cambiare per Longo e compagni, che stanno comunque vivendo una leggera fase di ripresa con i quattro punti racimolati nelle ultime sei gare, dopo ben 8 giornate di digiuno assoluto.
PROMOZIONE: RISULTATI DELL’ULTIMA GIORNATA, TABELLINI E CLASSIFICA