MolvenoSpor rinato, Alberto Valentini e Thomas Manica decisivi

Dopo il diciottesimo turno di campionato di Promozione la classifica rimane sostanzialmente inalterata, ad eccezione dell’improvvisa accelerazione del MolvenoSpor e dei sorpassi di Settaurense e Dro Cavedine nella parte centrale della graduatoria, ai danni, rispettivamente, di Avio e Calisio. La capolista rimane in vetta, grazie alle reti di Valentini, che sblocca il derby con l'Aquila Trento, e di Mici, che blinda il successo su rigore agli sgoccioli del match. Inaspettata la frenata imposta all’Arco dal Sacco San Giorgio, che in casa recupera a tempo scaduto il vantaggio ospite firmato Cellana, grazie alla rete provvidenziale del subentrato Thomas Manica. Di seguito il podio settimanale.

1. MOLVENOSPOR

In una settimana estremamente prolifica, Tessaro e compagni raccolgono 6 punti che valgono oro e permettono loro di fiutare la salvezza sempre più a portata di mano, avendo scavalcato sia sul campo che in classifica la Bassa Anaunia, ed essendosi portati a quota 14 punti, a -4 dal Sacco San Giorgio, con Calisio e Dro Cavedine ora distanti rispettivamente 5 e 6 lunghezze. Sotto la guida del subentrato mister Mariotti – all’esordio nella prima giornata del girone di ritorno – i rossazzurri hanno equiparato in tre giornate il numero di vittorie conquistate nell’intero girone di andata e hanno rinvigorito il proprio morale, trovando maggiore fiducia e sprone per riemergere dai bassifondi in cui hanno versato per la prima parte di stagione e inseguire la zona franca della classifica.

2. ALBERTO VALENTINI (Ravinense)

In un periodo in cui il minutaggio e lo spazio sono pochi, chiamato in causa per un fastidio muscolare del titolare Barbetti al 12’ del primo tempo, dopo una quindicina di minuti dal suo ingresso in campo il bomber ex Calisio lascia subito il segno, sbloccando con la rete decisiva una gara ostica, trovando la sesta gioia personale in campionato e sfiorando addirittura la doppietta con una bordata dalla distanza che sfiora l’incrocio e dà l’illusione del gol. Nonostante l’arrivo a dicembre dell’ex centravanti del Lavis a rinforzare la rosa - appropriatosi della titolarità - mister Laratta può sempre contare su una riserva di assoluto spessore, che vanta 16 marcature nello scorso campionato e che ha dimostrato di farsi trovare pronta quando serve.

3. THOMAS MANICA (Sacco San Giorgio)

Inserito in campo al 26’ del secondo tempo da mister Spagnolli, il giovane attaccante classe 2004 pareggia in extremis la sfida con l’Arco, siglando la seconda marcatura personale in stagione, dopo quella valsa la vittoria per 1 a 0 in casa dell’Aquila Trento. La sua marcatura regala un punto d'oro ai roveretani, vista la caratura dell’avversario.