Trento ancora battuto dal Fanfulla: è Eccellenza

Rovinosa sconfitta del Trento che in gara-2 dei play-out non riesce a evitare la prima retrocessione in Eccellenza della sua quasi novantennale storia. Il Fanfulla dilaga con un 4-1 che la dice lunga sulla forza offensiva dell’undici di Lodi, che già sette giorni fa alla Dossenina aveva imposto ritmo e tecnica agli aquilotti.
In difesa la coppia di centrali del Trento è formata da Agosti e Filizola, Nesta supporta sull’out di destra le punte Bortolotti e Sessolo. Primo tempo scoppiettante, con un Trento aggressivo. Ma con cinismo e carattere il Fanfulla si porta subito in vantaggio al 7’, con Sala che fredda Marin come all’andata. Doccia gelata per i gialloblù, che dovrebbero ora recuperare tre gol: l’occasione ci sarebbe, al 10’ con un rigore concesso per fallo di mano della barriera lodigiana su una punizione di Sessolo, ma lo stesso Sessolo spedisce a lato il penalty. Il bomber di Casarsa non sbaglia al 18’, finalizzando da pochi passi un’azione iniziata da Parro e rifinita da Bortolotti e Perlini. Al 32’ gol di Fanna dalla sinistra, annullato per fuorigioco degli avanti aquilotti. Dalla gioia sfumata al colpo del ko: al 34’ Dellagiovanna, bomber quarantenne del Fanfulla, infila Marin dopo che il portierone aquilotto, per evitare un calcio d’angolo, aveva catapultato il pallone sui piedi di Sala, pronto a servire Dellagiovanna appostato per il tiro. Chiude il match un rigore di Dellagiovanna per fallo di Bez su Roccati: speranze aquilotte affondate già al 41’ del primo tempo.
Una mazzata sulla condizione psicologica dei trentini, che nella ripresa faticano a ritrovare il bandolo della matassa: Sessolo si vede negare dal giovane Capriulo la gioia del gol e il Fanfulla confeziona il poker al 29’, firmato da da Guarnieri, che spedisce il glorioso Trento Calcio 1921 in Eccellenza al termine di una stagione iniziata bene ma davvero sofferta da novembre in poi.