Trento corsaro a Olginate, decide Cvetkovic

Torna alla vittoria il Trento che brinda ai primi tre punti conquistati sotto la gestione di “Pippo” Fiorio. Si tratta della quarta vittoria esterna stagionale degli aquilotti, che risalgono dall’apnea della sconcertante prestazione di sette giorni fa e sfoderano la grinta e la determinazione chiesta in settimana a gran voce da dirigenza e tifosi. A Olginate gara gagliarda, con la squadra capace di capitalizzare al meglio il gol-partita del serbo Cvetkovic, bravo a concludere a rete dall’altezza del dischetto, dopo un’azione personale innescata da un lancio lungo di Perlini. Il gol dell’ariete aquilotto interrompeva dopo ben 657 minuti l’imbattibilità del portiere lecchese Alberto Valsecchi.
Ha dato buoni frutti, dunque, il nuovo modulo scelto da mister Fiorio, un 5-3-2 con Perretta a destra (infortunatosi, peraltro, alla coscia, al 37’ p.t.) e Bazzanella a sinistra, e trio di centrali formato da Lemmi, Filizola e dal giovane Bevacqua, perno della difesa della Juniores aquilotta. Dal 37’ p.t. spazio anche a Matteo Marin, altra giovane promessa del vivaio gialloblù.
A centrocampo fiducia a Capurro, Parro e Perlini (out Vitti per influenza, e Pontalti per i soliti problemi al piede). In avanti Sessolo e Cvetkovic hanno lottato con la seconda miglior difesa del girone. Poche le occasioni da gol: oltre alla rete trentina, un bel diagonale di Sessolo nel primo tempo, parato dasll’estremo di casa, e un contropiede dei padroni di casa nel finale, con Paolo Marin bravo ad opporsi a una potente conclusione dei bianconeri. Dopo l’espulsione di Bazzanella, maturata per doppio giallo a metà ripresa, il fortino aquilotto ha resistito agli attacchi – peraltro poco efficaci – dell’Olginatese.
Alla fine, tre punti preziosi nel carniere gialloblù, e una moderata soddisfazione in casa Trento. Così Pippo Fiorio commenta la prima vittoria da allenatore in serie D: «Abbiamo lavorato bene in settimana e stavolta siamo stati concentrati e determinati anche in partita, la domenica. Sono tre punti importanti, che ci danno fiducia nei nostri mezzi. Ora dobbiamo cercare continuità, puntando sulla stessa grinta di oggi».
In classifica, complici i passi falsi tra le mura amiche di Borgomanero e Renate, la quota salvezza, per gli aquilotti, è tornata a tre punti di distanza.