La Virtus Bolzano attende al Druso la Pro Patria
«Sarà una Virtus Bolzano molto agguerrita, consapevole di aver preparato questa ennesima difficile sfida con la giusta intensità. Non ci sono alternative: contro la Pro Patria dobbiamo assolutamente far punti, pur sapendo che andremo ad affrontare un’ottima squadra, che sa giocare molto bene al calcio e che, secondo me, fa parte di quelle sette-otto squadre che lotteranno per la promozione. Sarà una partita difficile ma proprio per questo attendo una decisa risposta da parte dei miei ragazzi».
Mister Lomi carica i suoi in vista della sfida casalinga di domenica (inizio ore 15,00) contro i bustocchi della Pro Patria. Test indubbiamente probante e che arriva a chiudere il ciclo terribile, che ha cadenzato il cammino della Virtus Bolzano in questa parte inziale di torneo. Archiviata definitivamente la sconfitta di Ponte San Pietro, la pattuglia bolzanina è chiamata a fornire una forte reazione contro i “tigrotti” biancoblu, puntando decisamente alla conquista dell’intera posta in palio. Mister Lomi dovrà fare ancora a meno di De Simone (ancora a Napoli per motivi familiari) e degli indisponibili attaccanti Perri ed Hofer. In panchina il debutto del nuovo arrivo: l’attaccante Soufiane Khedim.
La Pro Patria tra le cosiddette “provinciali” vanta un piccolo ma significativo record. Nella città di Varese, difatti, lo scudetto dei tigrotti è stato esposto per quattordici stagioni nella massima serie e diciannove stagione in cadetteria. Nel suo secolo di storia calcistica, la tradizione della Pro Patria ha rappresentato uno dei punti di riferimento del calcio lombardo. Tradizione che, nei giorni nostri, è stata consegnata nella mani del presidente Patrizia Testa che punta a far tornare a brillare lo stellone biancoblu. La retrocessione della passata stagione ha determinato una rivoluzione all’interno dell’organico che è stato, successivamente, affidato a mister Bonazzi. In quel di Busto Arsizio il colpo di mercato più significativo è stata la conferma deI fuoriclasse argentino Mario Alberto Santana (ex Fiorentina, Napoli, Palermo, Siena e Torino), attaccante che, già in forza ai biancoblu, ha deciso di rimanere con i tigrotti anche in serie D. Il roster bustocco è stato completato dall’arrivo del portiere della Primavera del Napoli Alessio Gionta, il difensore di scuola Cagliari Marco Piras, Salvatore Ferraro scuola Inter ed una presenza in serie A, l’esperto e roccioso difensore Ferraro, il centrocampista ex Carrarese Alex Pedone e l’attaccante di proprietà del Torino Elia Bortoluz e Roberto Cappai, attaccante centrale proveniente dalla Nuorese. In questo inizio di torneo la Pro Patria ha totalizzato 8 punti, frutto di due vittorie (contro Lecco e Ciserano) e di pareggi (Virtus Bergamo e Caravaggio). L’unico ko è stato inferto tra le mura amiche dal Monza. In vista della sfida in terra bolzanina, mister Bonazzi è intenzionato a confermare l’undici di partenza che, domenica scorsa, ha messo il guinzaglio al Ciserano.
Le possibili formazioni
VIRTUS BOLZANO (4-3-1-2): Tenderini; Antonacci, Kiem, Zentil, Conci F.; Conci G., Majdi, Clementi; Kaptina; Timpone, Speziale. All. Lomi. A disp.: Giorgi, Demetz A., Danieli, Cremonini, Tessaro, Coulibaly, Khedim.
PRO PATRIA (4-3-3): Gionta; Tondini, Barzaghi, Ferraro, Disabato; Garbini, Santana, Pedone; Bortoluz, Mauri, Santic. A disp. Monzani, Zaro, Angioletti, Scuderi, Becerri, Cappai, Piras, Arrigoni, Andreasson. All. Bonazzi.