Virtus Bolzano con Majdi in più nel motore a Ponte San Pietro
Tonificata dall’inebriante successo conquistato al Druso contro il Lecco, la Virtus Bolzano domani alle ore 15,00 affronterà la sfida contro il Ponte San Pietro di mister Curioni. Impegno tutt’altro che agevole, nei confronti del quale Tenderini e compagni misureranno i progressi evidenziati nelle ultime settimane.
«L’inizio del torneo è servito a prendere coscienza delle sue difficoltà– dichiara l’attaccante Hofer – e dal pareggio di Monza abbiamo dimostrato di essere in grado di poterci confrontare con tutte. La vittoria con il Lecco ha fatto lievitare il nostro entusiasmo, ma dobbiamo sempre continuare a rimanere con i piedi per terra, perché le insidie sono sempre dietro l’angolo!».
Lukas Hofer fa parte della lista degli indisponibili, elenco completato da Perri e Coulibaly. Per la trasferta in terra bergamasca, mister Lomi potrà invece contare sul rientro di Majdi che, molto probabilmente, partirà dalla panchina.
IL PONTE SAN PIETRO
La “Vita Nova” riparte dalla serie D. L’attuale denominazione Ponte S. Pietro, difatti, fu preceduta dal primo rogito associativo datato 1910, quando alcuni studenti ed un gruppo di operai svizzeri impiegati presso una ditta locale, diedero vita alla “Società Sportiva Vita Nova”, affidata al presidente Legler (proprietario della ditta), che donò al comune di Ponte S. Pietro anche lo stadio. È nell’impianto a lui intitolato, la Vita Nova attraversò i decenni (conoscendo l’interregno di una nuova denominazione come Società Sportiva Pro Ponte), ma ribadendo lo scudetto originario quando conquistò addirittura la serie B (‘46-‘47). Nel 1950 la società si cambiò ancora denominazione assumendo quella di Unione Sportiva Ponte San Pietro e conoscendo, tra l’atro, un rapido declino che portò gli orobici a conoscere i campi da gioco della prima Categoria. Agli inizi del terzo millennio il Ponte San Pietro ha militato esclusivamente in Eccellenza e nel 2007 la società originaria unisce gli sforzi con Terno d’Isola e Chignolo, dando vita all’AC Ponte San Pietro-Isola. L’alba della serie D arriva nella stagione nella stagione 2008-2009, categoria conquistata dopo lo spareggio contro il Seregno. All’ottava stagione nella quarta serie nazionale, il Ponte San Pietro si è presentato ai nastri di partenza con il nuovo allenatore mister Curioni, alla prima esperienza nella categoria dopo aver fatto le trafila nel settore giovanile del Lecco. La campagna acquisti ha portato nello spogliatoio tanti giovani di qualità che sono stati accolti dall’esperienza dei confermati Ferreira Pinto, Espinal, Ruggeri, Pedrocchi e Anesa. L’obiettivo dichiarato è quello di disputare un campionato dignitoso, rimanendo lontani dalla bassa classifica.
In questo avvio di torneo, il Ponte San Pietro ha inanellato i ko esterni con Pergolettese (2-1) e Lecco (4-3), mentre davanti al pubblico amico i bergamaschi hanno messo fieno in cascina con le vittorie contro Dro (3-0) e Darfo Boario (2-0). In classifica, gli orobici, sopravanzano di due punti la Virtus Bolzano. I nove gol nello score portano la firma di Ferreira Pinto (3 gol - 1 rig.), Ruggeri (2 gol), Basanisi, Capelli, Remuzzi, Signorelli (1 gol).
LE PROBABILI FORMAZIONI
PONTE S. PIETRO (4-5-1): Pennesi; Facchinetti, Anesa, Boffelli, Pellegrinelli I.; Remuzzi, Espinal, Ruggeri, Pedrocchi, Joelson; Ferreira Pinto. All. Curioni. A disp.: Sangalli, Vezzani, Basanisi, Mosca, Romanini, Sangalli, Carrieri, Capelli, Signorelli
VIRTUS BOLZANO (3-5-2): Tenderini; De Simone, Zentil, Kiem; Antonacci, Kaptina, Cremonini, Clementi, Danieli; Speziale, Timpone. All. Lomi. A disp.: Giorgi, F. Conci, Demetz, G. Conci, Majdi, Tessaro, Scudier, Debiasi
ARBITRO: Luca Baldelli di Reggio Emilia; Ass.: Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia e Mattia Regattieri di Finale Emilia