La Virtus esce dalla Coppa Italia solo dopo i calci di rigore
Fuori dalla Coppa, ma a testa alta. La Virtus Bolzano saluta il proscenio tricolore, eliminata ai calci di rigore dalla Union Feltre. Da dire subito che la Virtus Bolzano, seppur rimaneggiata nei ranghi (assenti Demetz, Gianmaria Conci, Cremonini e Diakatè) ha tenuto testa alla coriacea compagine feltrina, sfiorando in più di una occasione con Hofer il gol della possibile vittoria. L’incontro è stato deciso, come detto, ai calci di rigore ,dove gli errori di Speziale e Zentil hanno fatto pendere la bilancia a favore della compagine di Bianchini.
La cronaca della gara parte al 6’ quando l’Union Feltre timbra il cartellino con la conclusione di Rondon, finita fuori di poco. La Virtus Bolzano rompe gli indugi al 15’, con la profondità innescata da Timpone che permette a Speziale di puntare la porta difesa da Scaranto, ma il tiro potente sorvola traversa. Al 20’ i bolzanini tengono desta l’attenzione della retroguardia veneta con la bella trama tessuta sull’asse Clementi-Tessaro, il tiro di quest’ultimo si perde a lato. Insiste la Virtus Bolzano ed al 25’ il taccuino registra l’azione personale di Timpone, stoppata al limite dell’area da Venturin. L’Union Feltre prova a scrollarsi da dosso la pressione avversaria ed al 28’ c’è il pregevole uno-due tra Vianello e Dall’Ara, conclusione di quest’ultimo che però non spaventa Tenderini. Al 29’ mister Lomi avvicenda l’infortunato Timpone con Hofer ed al 32’ Tessaro irrompe su un batti e ribatti in area avversaria, il tiro del centrocampista è “spizzicato” dal tacco di Speziale che disegna una traiettoria insidiosa, la sfera sibila poco distante dal palo. L’occasione più ghiotta della prima frazione è della Virtus Bolzano: al 40’ Dall’Ara staziona nella propria trequarti e si fa rubare palla da Hofer, l’attaccante parte decisa e si presenta da solo davanti al portiere Scaranto, prova a scartarlo ma l’estremo ci mette una pezza e salva la situazione. Prima del duplice Majdi (al 45’) ci prova dalla distanza, ma il tiro finisce sopra la traversa. In avvio di ripresa al 2’ c’è il tiro di Bedin che finisce alto. Ancora Hofer in evidenza al 10’, quando su uno scambio con Kaptina, l’attaccante angola il tiro che termine di una spanna a lato. Al 13’ Tenderini vola per deviare in angolo la botta di Dall’Ara, mentre al 18’ Clementi insidia centralmente Scaranto che para in due tempi. Al 24’ c’è la magia di Majdi che pesca sulla sinistra Zentil, il traversone del difensore s’incunea in area feltrese dove prima Hofer e poi Speziale mancano il tapin decisivo. Nel finale di gara l’Union Feltre prova a serrare i tempi ma c’è solo al 35’ il tiro alto di Rondon ed al 40’ Kiem e Clementi strozzano il tentativo dello stesso centrocampista locale. Dove i tre minuti di recupero, si passa ai calci di rigore dove l’imprecisione di Speziale e Zentil regala la qualificazione alla Union Feltre.
Il tabellino
UNION FELTRE-VIRTUS BOLZANO: 4-2 (d.c.r.)
Sequenza rigori: Rondon gol (1-0); Speziale alto (1-0); Bedin gol (2-0); Hofer gol (2-1); Madiotto, parato (2-1); Kaptina, gol (2-2); Dal Monte, gol (3-2); Zentil, alto (3-2); Ghedini, gol (4-2)
UNION FELTRE: Scaranto, Parise (35’ s.t. Gjoshi), Salvadori, Dall’Ara, Venturin, Dal Monte, Peotta (31’ s.t. Ghedini), Bedin, Vianello (20’ s.t. Podvorica), Madiotto, Rondon. All. Bianchini, A disp.: Merlin, Trevisan, Celentin, Malacarne, Luciani, Boschet
VIRTUS BOLZANO: Tenderini, Antonacci, Conci, Zentil, Majdi, Kiem, Clementi, Kaptina, Timpone (29’ p.t. Hofer), Tessaro, Speziale. All. Lomi. A disp.: Scuttari, De Simone, Danieli, Paonessa, De Biasi, Scudier
Arbitro: Coppat di Pordenone
NOTE: Giornata caratterizzata da cielo parzialmente nuvoloso. Presenti 400 spettatori circa. Ammoniti: Bedin e Venturin (UF), Kaptina (VB). Angoli 6 a 5 per l’Union Feltre