Il Levico muove la classifica pur subendo per larghi tratti

Il Levico interrompe la striscia negativa, fatta di tre sconfitte consecutive e strappa un punto esterno nel delicatissimo scontro diretto di Fontanafredda. La classifica si muove, ma la squadra di Melone non riesce a ritrovare la brillantezza mostrata ad inizio stagione.
Privo dello squalificato Calì, ha schierato Zomer in porta, Tobanelli e Agosti centrali, a destra il nuovo arrivato Iorianni, Micheli a sinistra, Pancheri e Bazzanella a centrocampo, Piccinini in regia con Baido e Bettazza sulla trequarti, Dimas unica punta.
La gara si apre come meglio non potrebbe, dato che già al 5' Dimas scaglia dai venti metri un bel tiro, che trafigge Buiatti. Pungolato dallo svantaggio il Fontanafredda comincia subito a premere e non lascia più alcuno spazio agli ospiti. Un tiro da fuori di Bolzan finisce alto al 7', al 10' Giglio costringe alla parata Zomer di testa servito da una punizione dello stesso Bolzan, che al 16' serve Radrezza, la cui incornata è ancora preda del numero uno trentino. Il tempo si chiude comunque con il vantaggio del Levico Terme.
Nella ripresa i bellunesi pareggiano subito: al 7' Stiso si appropria di una palla vagante a centrocampo e calcia verso la porta di Zomer, fuori dai pali e trafitto. Due minuti dopo Radezza su punizione dal limite colpisce la trasversa, al 20' Malerba tira a colpo sicuro da pochi passi, ma il portiere gialloblù risponde in corner alla grande. Poi più nessuna particolare emozione, per il Levico un brodino in attesa di qualche piatto più sostanzioso.