calcio.sportrentino.it
SporTrentino.it
Giudice sportivo

Vittoria a tavolino sul Calisio: il MolvenoSpor torna a sperare

Lo 0-0 maturato sul campo domenica scorsa nel match contro il Calisio, valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di Promozione, si è tramutato in un 3-0 a tavolino, che consente al MolvenoSpor di continuare a sperare nella salvezza. La squadra di mister Manuel Mariotti si porta così a -1 dalla Bassa Anaunia e a -6 dal quartultimo posto, attualmente occupato dal Sacco San Giorgio.

Ciurletti (Calisio) contrastato da Tessaro (foto MolvenoSpor)
Ciurletti (Calisio) contrastato da Tessaro (foto MolvenoSpor)

La motivazione del provvedimento preso dal giudice sportivo è legata alla posizione del giocatore Michele Zadra, ammonito nel match di domenica e risultato non in regola con il tesseramento, con conseguente squalifica di una giornata da contare dopo il perfezionamento dello stesso.

LA NUOVA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO DI PROMOZIONE

Nel massimo campionato provinciale, da segnalare anche la giornata di squalifica comminata all’allenatore della Garibaldina Antimo Buonanno, mentre tra i calciatori dovranno rimanere lontano dal campo per un turno (tutti per recidiva in ammonizione) Davide Rizzi dell’Alense, Arouna Sissoko e Omar Hosni (Garibaldina).

Eccellenza: due turni di squalifica a Libera (Mori)

Il Mori Santo Stefano, che domenica ospiterà l’Anaune Val di Non, dovrà rinunciare al proprio centrocampista Stefano Libera, squalificato per due gare. Contro l’Anaune non potranno essere della partita nemmeno gli altri due giocatori della formazione moriana Daniel Carotta e Luca Zandonatti, costretti a un turno di stop forzato al pari di Federico Conci e Michael Kainz del Parcines, tutti espulsi nell’ultima giornata.
Un turno di squalifica, ma per recidiva in ammonizione, per Thomas Niederkofler dello Stegona.

Calcio a 5: cinque giornate a Fenice (Fiavé)

Stop di oltre un mese per Christian Fenice. Il giocatore del Fiavé, attuale capolista della serie C2 di calcio a 5, dovrà rimanere lontano dal rettangolo di gioco per cinque giornate in seguito all’espulsione rimediata venerdì scorso. «Il tesserato, a seguito di un richiamo arbitrale per una rimessa laterale non battuta correttamente, si rivolgeva nei confronti del Direttore di gara con espressioni irriguardose e ingiuriose – così si legge nel comunicato ufficiale del giudice sportivo -. Non pago, il tesserato si avvicinava al Direttore di gara e, in un gesto di stizza, lo spingeva con due mani all'altezza dello stomaco. Tale condotta integra la violazione di cui all'art. 36, comma II, lett. b), del C.G.S. Il tenore complessivo della condotta consente di applicare attenuanti generiche e di quantificare di conseguenza la sanzione in misura inferiore al minimo edittale».

Autore
Luca Franchini
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,23 sec.

Classifica

Notizie

Foto e video