Trento e Mezzo, mercoledì è vietato sbagliare

Il mercoledì della verità. Il turno infrasettimanale di serie D sarà infatti caratterizzato da tre partite importantissime per il futuro delle squadre trentine di serie D, impegnate tutte quante in scontri salvezza dove i punti in palio varranno doppio.
Chi è assolutamente obbligato a vincere è il Trento. Dopo il sorprendente successo con il Pontisola gli aquilotti si giocheranno il jolly Sant'Angelo, squadra ormai allo sbando, alle prese con grossi problemi societari e di fatto già retrocessa. Trento dunque che per la prima volta da inizio anno potrebbe infilare due vittorie consecutive e rilanciare le proprie ambizioni in chiave playout, con un distacco dal Mezzocorona che è sceso ad un solo punto (agganciare la terz'ultima piazza è obbligatorio per sperare di accedere ai playout) e un divario dalla sest'ultima posizione che è attualmente di 15 punti (dovranno essere al massimo otto a fine stagione per evitare la retrocessione diretta). Gara altrettanto delicata andrà in scena al comunale di Mezzocorona dove i ragazzi di Orsini ospiteranno il Darfo Boario, quint'ultimo, con 12 punti in più rispetto ai rotaliani. Anche in questo caso la vittoria è d'obbligo, per evitare il possibile sorpasso del Trento e per provare ad agganciare il quart'ultimo posto occupato da un San Giorgio in crisi di identità e risultati. Giocherà invece in trasferta la Fersina, attualmente sest'ultima (insieme al Seregno) e di scena sul campo del Mapellobonate, squadra che in classifica ha un solo punto in più rispetto all'undici di Cortese. Un eventuale successo consentirebbe a Donati e compagni di raggiungere quota 38 punti e di avvicinarsi sensibilmente all'obiettivo salvezza.