La Virtus Bolzano cede contro la Pro Patria
La Virtus Bolzano cede le armi davanti alla Pro Patria. Scenario che si concretizza all’8’ della prima frazione quando Santana spedisce nel sacco la palla che vale i tre punti. La Virtus Bolzano ha cercato di sfoderare l’orgoglio nel tentativo di recuperare il passivo, facendo fronte anche all’inferiorità numerica che ha condizionato il gioco della Lomi-band dal 44’ del primo tempo, quando il signor Giaccaglia ha spedito negli spogliatoi Kaptina per doppia ammonizione. La Virtus Bolzano prova ad aggredire la gara sin dall’avvio e prima con Timpone (2’) e successivamente con Clementi (4’) insidia, ma senza successo, la porta difesa dall’attento Monzani. Al primo affondo la Pro Patria sblocca la gara. Bortoluz mette palla in mezzo dove c’è apposto quel marpione di Santa che non ci pensa e, di prima intenzione, spedisce di piatto la palla nel sette alto alla destra di Tenderini. La Virtus Bolzano accusa il colpo ed al 12’ Tenderini sfodera la sa migliore reattività per deviare in acrobazia la botta a colpo sicuro di Bortoluz. I padroni di casa provano a distendersi ed al 29’ Clementi effettua il primo tiro in porta, ma la conclusione è centrale e non spaventa l’estremo bustocco. Al 33’ la Virtus Bolzano reclama il calcio di rigore per una evidente spinta da tergo subita in piena area da Timpone, mentre l’attaccante stava attaccando la palla. Al 35’ corridoio centrale per Speziale che però si allunga troppo la palla permettendo l’uscita decisiva del portiere. Al 42’ ci vuole ancora il miglior Tenderini per dire di no alla botta ravvicinata di Santana. Quasi a fil di sirena della prima frazione, la Virtus Bolzano rimane in dieci per l’espulsione comminata a Kaptina (doppio giallo). Nella ripresa la Virtus Bolzano vaggia nella metà campo avversaria, cercando di sfruttare la velocità del neo arrivato attaccante Khedim. Ed è proprio quest’ultimo al 25’ ad offrire un assist al bacio per il colpo di testa di Timpone, sul quale c’è l’acrobazia decisiva del portiere varesino. Ancora Timpone in evidenza al 32’ quando staffila un diagonale che si perde di qualche centimetro lontano dal palo. Insiste la Virtus Bolzano ed al 36’ Khedim prova a beffare di tacco i difensori bustocchi, ma la sfera finisce lemme lemme tra le braccia del portiere. Al 41’ l’ultima azione importante dei padroni casa: De Simone detta su punizione, palla su Majdi che agevola il taglio di Timpone ma l’attaccante si fa anticipare dal portiere avversario.
