Alla Virtus Bolzano non riesce la "remuntada"
Alla Virtus Bolzano l’onore delle armi, alla Pergolettese i tre punti! Al Druso la Pergolettese sconfigge di misura una Lomi-band mai doma, capace sul 3 a0 per i lombardi, di saper recuperare due reti e sfiorare l’impresa (il pareggio) in pieno recupero. Al triplice applausi per il team bolzanino che domenica si recherà nella tana del Monza che oggi ha maramaldeggiato sul Darfo Boario.
La cronaca dell’esordio della Virtus Bolzano davanti al proprio pubblico, si apre al 3’ sul tiro cross di Timpone, bloccato con sicurezza da Leoni. Al 6’ Pergolettese passa in vantaggio: il tiro bomba di Dimas si stampa sulla traversa, sulla ricaduta della sfera nell’area piccola non c’è nessuno bolzanino pronto a spazzare lasciando così buon gioco a Piras che insacca facilmente. La Virtus Bolzano risponde al 9’ con il defilato Timpone il cui cross basso è rintuzzato in angolo. Al 12’ Speziale riceve palla da Kaptina e dai venti metri staffila angolato, Leoni si distende e blocca a terra. La Virtus Bolzano insiste ed al 20’ c’è l’azione in profondità avviata da Cremonini che trova un corridoio per Timpone, l’attaccante entra e fa a sportellate con Piras che ha la meglio mettendo giù l’attaccante Per l’arbitro azione è regolare. Al 26’ c’è il raddoppio della Pergolettese: su angolo di Rossi, la palla è spizzicata di testa da Dimas sul secondo palo dove c’è Anelli che, indisturbato, mette dentro. Al 31’ la Virtus Bolzano reagisce con l’assist di Conci per Timone, l’attaccante mette in mezzo per Cremonini il quale però viene colto in controtempo e calcia in precario equilibrio, viene fuori un tiro che la difesa spazza in angolo. Dalla bandierina traversone lungo per Timone che stacca di testa e colpisce la traversa. Sotto di due gol la Virtus Bolzano non smette di cercare la via della rete. Al 36’ c’è il contropiede di Clementi rintuzzato in extremis in angolo da Piras. Al 40’ pericolosa la Pergolettese con la palla profonda in mezzo davanti a Tenderini, ma Riceputi arriva scoordinato. Finale di frazione con la Virtus Bolzano in evidenza. Al 44’ bomba di Conci che, da posizione defilata, manda la palla a carambolare pericolosamente davanti a Leoni. Un minuto dopo c’è il tiro centrale di Clementi parato da Leoni.
Il primo spunto della ripresa arriva al minuto 18: Speziale prova a girarsi al limite dell’area, seppur trattenuto vistosamente da Alborghetti, tenta lo stesso il tiro ma la palla finisce alta.
Al 38’ c’è la terza rete lombarda: angolo di Dimas, palla tesa in mezzo dove svetta Carletti che manda la palla nel sette. Nei minuti finali c’è l’ulteriore forcing della Virtus Bolzano ed al 40’ accorcia le distanze. Azione personale di Timpone che dal limite si allarga e indirizza nell’angolo basso. In pieno recupero (47’) la Virtus Bolzano riaprie la partita con l’eurogol di De Simone che, su calcio di punizione, manda la palla nel sette più lontano. All’ultimo minuto è sui piedi di Speziale la palla del pareggio: l’attaccate arpiona davanti a Leoni, l’estremo è bravo a chiudergli lo specchio, rimpallando con gli stinchi il tiro a botta sicura dell’attaccante.
