L'Union Ripa non lascia scampo al Levico, superato 3-1
Anticipo poco fortunato per il Levico Terme, che conferma di attraversare un periodo nero, cedendo per 3-1 a Pedavena contro la Union Ripa. La gara viene affrontata dai gialloblù con Nervo in porta, Tobanelli e Agosti al centro della difesa, Micheli e Xausa sulle fasce, Tessaro in regia, Pancheri e il nuovo arrivato Iannascoli in copertura, Dimas, Baido e Piccini in avanti. Calì osserva il primo tempo dalla panchina.
I veneti partono con il piede giusto e al 9' costruiscono la prima occasione da rete, quando Mason calcia forte dal limite colpendo in pieno la trasversa. La risposta levicense arriva al 15' sotto forma di un tiro di Baido che finisce sul fondo, al quale risponde Madiotto, che grazia Nervo dopo essersi trovato davanti a lui. Al 20' Dimas ci prova direttamente da calcio d'angolo, colpendo il palo e al 26' la Union Ripa passa in vantaggio su calcio di rigore, fischiato per un contatto fra Xausa e Savi. Madiotto fa 1-0 dal dischetto. La pressione trentina non produce granché, solo una punizione di Dimas parata senza affanni da Scaranto e un tiro dal limite alto di Iannascoli. Non perdona invece Madiotto, quando, proprio allo scadere, corregge in rete di testa un corner fissando il 2-0.
Dopo il cambio di campo Melone si gioca la carta Calì al posto di Tessaro, ma a festeggiare la rete è ancora l'Union Ripa, a segno al 3' grazie ad un tiro di Mason. La partita sembra virtualmente chiusa, invece al 12' Calì accorcia le distanze con un tiro al volo di pregevole fattura, ma al 17' l'espulsione di Dimas per fallo di reazione tarpa definitivamente le ali al Levico. Nonostante l'inferiorità numerica i gialloblù si rendono pericolosi al 31', quando ancora Calì mette a lato di un soffio di testa un cross dalla destra di Baido, ripetendosi in pieno recupero. Finisce 3-1.
