La Virtus Bolzano sale in Val Pusteria
Dopo l’insoddisfacente pareggio casalingo contro il Mezzocorona alla ripresa del campionato, la Virtus Bolzano sale questa domenica, 14 febbraio, in Val Pusteria determinata a ritrovare la vittoria per conservare il primo posto in classifica. Nella terza giornata di ritorno, la squadra di mister Luca Lomi rende visita al San Martino.
L’imperativo in casa bolzanina è quello di non lasciare altri punti per strada così come successo domenica scorsa nel match casalingo contro il Mezzocorona. Il pareggio contro l’ultima della classe è stato invero beffardo, considerate le tante palle-gol costruite dai virtussini che hanno anche colpito un palo e una traversa, ma le legittime recriminazioni non cancellano le responsabilità per le disattenzioni difensive che sono costate due gol e altrettanti punti.
Per tenere a distanza le inseguitrici, segnatamente il San Giorgio (a “-3”), il Bozner (a “-4”) e il Naturno (a “-5”), la Virtus Bolzano ha bisogno di ritrovare la vittoria, avendone conquistata una soltanto (contro l’Appiano) nelle ultime quattro partite disputate fra fine andata e inizio ritorno.
In trasferta i bolzanini hanno conquistato ben 22 dei 35 punti che detengono in classifica per effetto di uno score di 7 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, quest’ultima rimediata nel derby contro il Bozner.
Il San Martino, reduce dalla sconfitta a Bressanone nella prima partita de 2016 dopo la lunga pausa invernale, è settimo in classifica con 24 punti, undici in meno dei virtussini.
La formazione della Val Passiria è particolarmente temibile in casa, dove ha perso una sola partita (contro il Mori), conquistando per il resto quattro vittorie e altrettanti pareggi.
Nella gara d’andata, disputatasi allo stadio Druso di Bolzano, la Virtus Bolzano si impose in extremis e col minimo scarto (1-0), con gol-vittoria di Speziale all’89’.
A San Martino in Passiria mister Lomi non potrà disporre degli infortunati Ziviani, Frendo e Perri. Rientra invece Federico Conci, che ha scontato contro il Mezzocorona la giornata di squalifica.