Ormai solo il Levico può rovinare i piani del San Giorgio

Lo scontro diretto tra la capolista San Giorgio e l’inseguitrice Virtus Don Bosco ha incoronato la capolista pusterese. La doppietta di uno scatenato Orfanello ha spinto all’ennesimo successo la formazione di Morini, sempre più lanciata verso il ritorno in serie D. A rovinare i piani dei biancorossi, ormai, può provarci il solo Levico Terme, uscito indenne, non senza difficoltà, dalla difficile trasferta sul campo del San Martino, risolta dai gialloblù di Melone in piena zona Cesarini.
Il turno di domenica ha inoltre confermato l’ottimo momento di salute di molte “pericolanti”, che grazie ai loro recenti successi hanno ulteriormente accorciato la classifica, rendendo infuocata la lotta per non retrocedere. La vittoria del Calciochiese sul San Paolo ha spedito i bolzanini di Klotzner ancor più distanti dalla quint’ultima piazza (le retrocessioni, infatti, potrebbero diventare quattro) ma la strada che porta alla salvezza, per i chiesani di Calliari, rimane comunque in salita, vista l’agguerrita concorrenza (i biancoazzurri sono stretti nella morsa di numerose formazioni altoatesine). Fondamentale per Zaninelli e compagni sarà non fallire la sfida di domenica con la Fersina che cinque giorni fa ha trovato il suo primo acuto stagionale, firmato Orsini jr, sorprendendo il Comano Fiavé. Un successo che magari non servirà un granchè per la classifica, ma che testimonia l’ottimo lavoro svolto da Orsini (senior) con un gruppo giovanissimo, privo di esperienza in categoria e tra mille difficoltà.
Altra vittima illustre di questa prima fase del 2015 è il Bozner: l’undici di Toccoli, ancora privo di Bertoldi (infortunato, mentre Degasperi stenta a trovare la via del gol come nella passata stagione con la maglia del San Giorgio), è caduto nuovamente e da possibile outsider del girone si è trasformata in una squadra in piena lotta per non scendere di categoria. Continua a faticare pure il Valle Aurina (altra delusione del campionato, dove è finita la macchina da gol degli ultimi anni?) mentre importanti segnali sono stati lanciati da Appiano e Lavis, con i rossoblù di Ceraso saliti addirittura fino alla quarta piazza. Ma la classifica è cortissima e dai 30 punti di Lavis, Alense e Termeno ai 20 del Calciochiese c’è da tremare e nessuno può sentirsi al riparo da spiacevoli sorprese.
Domenica il San Giorgio farà visita ad un Appiano sempre assai ostico quando impegnato sul campo di casa ma a rischiare ancor di più sarà il Levico: i termali in casa stanno zoppicando e l’Alense, in cerca di gloria dopo una prima parte del ritorno non brillante, sono un cliente particolarmente scomodo da affrontare e battere. Ma a Conci e compagni, per continuare a sperare, serve solamente una vittoria.