calcio.sportrentino.it
SporTrentino.it
Eccellenza

San Giorgio perfetto, Alense la rivelazione

Campionato di Eccellenza al giro di boa. Le sedici squadre hanno ripreso ad allenarsi in vista del girone di ritorno, che scatterà domenica 1 febbraio, e SporTrentino, approfittando del letargo invernale, dà i voti alla prima parte di stagione delle protagoniste. Iniziamo con le prime cinque formazioni della classifica, nei prossimi giorni seguiranno la seconda e la terza puntata della nostra analisi.

San Giorgio: tutti attendevano Levico e Virtus Don Bosco ma a rovinare i piani delle formazioni di Melone e Cortese, per il momento, ci ha pensato la sorpresa pusterese. Girone d’andata da incorniciare per l’undici di Patrizio Morini, capace di dimostrare una solidità, una quadratura e una continuità di risultati pazzeschi. Dodici successi in quindici gare di campionato, senza scordare la doppia affermazione in Coppa Italia, provinciale e regionale. Reggerà fino alla fine? Domanda da un milione di dollari ma per quanto si è visto all’andata sembra tutt’altro che una squadra in vetta per caso. Tra i singoli menzione particolare per Thomas Piffrader, bomber a sorpresa dei lupi con 11 reti realizzate. Ah, il migliore attacco (31 gol) e la miglior difesa (9 reti) sono ovviamente i suoi. Voto: 8,5

Levico Terme: partita con i favori del pronostico, dopo la conferma di tutti i big e gli arrivi di Borriero, Agosti, Tessaro e Baido, ha viaggiato a corrente alternata, calando nell’ultima parte del girone d’andata (un solo successo nelle ultime 4 gare) e pagando a caro prezzo un rendimento casalingo non certo da formazione che vuole (o deve) vincere il campionato, con 3 soli successi in 7 gare disputate in riva al lago. Sette punti di ritardo sono tanti ma non tantissimi per una squadra che dispone probabilmente del miglior organico del girone. Serviranno i gol di Baido e Filippini (solo 2 a testa all’andata), per togliere un po’ di pressione a Conci, in rete invece ben 10 volte. Tra i singoli, oltre a Conci, menzione particolare per Tessaro, a suo agio nel centrocampo a tre disegnato da Melone e capace di realizzare ben 6 gol (di cui 4 su rigore). Voto: 7

Virtus Don Bosco: regina del mercato estivo, con gli arrivi dei vari Tulipano, Frendo, Conci, Clementi, Osti, Laghi e Speziale, ha deluso le aspettative, giungendo al giro di boa attardata di addirittura 11 punti dalla capolista San Giorgio. La squadra di Cortese ha vissuto di alti e bassi senza mai trovare la quadratura del cerchio, alternando grandi prestazioni e prove sottotono. Molto bene in casa (6 vittorie in 8 gare), male lontano dall’Internorm Arena, dove ha conquistato appena 8 dei 21 punti a disposizione. Per sognare la “remuntada” serviranno maggiore continuità, le reti di Clementi (1 sola su azione, 3 complessive) ma soprattutto un cambio di marcia lontano da Bolzano. Voto: 6

Alense: ecco qui la grande sorpresa del girone d’andata. Dopo una stagione tribolata, l’arrivo di Bandera è coinciso con la rinascita biancoceleste. L’esplosione di Micheal Nervo (già 9 reti), una pattuglia under affidabilissima e ricca di alternative, una rosa completa e con diverse soluzioni in ogni ruolo sono state le armi in più di una squadra che in tanti elementi si conosce ormai a memoria. Brillante la partenza con 9 partite senza sconfitte, si è tolta la soddisfazione di battere il Levico e potrà affrontare il girone di ritorno con obiettivi diversi, ma soprattutto più tranquilli, rispetto a quelli di inizio anno. Voto: 7,5

Termeno: dopo il secondo posto della passata stagione e una spina dorsale da ricostruire dopo qualche partenza pesante, sapeva che ripetersi ad altissimi livelli non sarebbe stato certo facile. Invece, dopo un avvio in sordina con 5 pareggi di fila, ha trovato gioco e ritmo, vincendo sei delle successive dieci gare. Nei numeri bianconeri spiccano le 29 reti realizzate (secondo miglior attacco del girone) ma anche, in negativo, le 23 subìte, troppe per poter ambire ai primi due posti. Da rivedere, quindi, l’assetto difensivo. Il terzo posto dista una lunghezza appena e la sensazione è che nel ritorno abbia le chance per giocarsi le sue chance. Tra i singoli citiamo Matys Goller, prelevato in estate dal Salorno e capace di far dimenticare Pfitscher a suon di gol, ben 11 (di cui 5 su rigore). Voto: 7

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,594 sec.

Classifica

Notizie

Videoclip