Levico Terme show, serie D ad un passo

Il San Giorgio non sa più vincere, a differenza di un Levico Terme sempre più rullo compressore. Da -7 a +4, nell'arco di un mese i termali hanno rovesciato la situazione, dominando il big match e sfruttando nel migliore dei modi ogni singolo passo falso dei pusteresi. A due giornate dal termine del campionato di Eccellenza il Levico Terme è ora padrone assoluto del proprio destino, con un piede (e mezzo) in serie D. Il successo di domenica sul Salorno, marchiato tanto per cambiare da un Conci inarrestabile, e il contemporaneo pareggio del San Giorgio sul terreno di gioco del Lavis hanno raddoppiato il margine di vantaggio dei lacustri di Melone, attesi domenica prossima dal primo dei due match point a disposizione, sull'ostico campo del Termeno. In caso di vittoria il Levico festeggerà la matematica promozione in serie D, in caso contrario i termali avranno una seconda chance, questa volta in casa, contro l'Appiano.
In coda è tutto o quasi già deciso. Fersina e San Paolo sono matematicamente retrocesse mentre al Salorno, a -5 dal Calciochiese, servirebbe un miracolo per evitare la terza retrocessione. I chiesani, invece, con il beffardo pareggio di domenica con il Bozner sono a -6 dal Valle Aurina e con ogni probabilità chiuderanno la stagione in una quart'ultima piazza rischiosissima, costretti a sperare nella salvezza del Dro (diretta o grazie ai playout) per evitare di scendere di categoria. Anche se a dire il vero per il Calciochiese rimane aperta un'altra porta, visto che la situazione societaria del Mezzocorona, retrocesso in Eccellenza, è alquanto disperata e, voci di corridoio, danno per certo il fallimento e la nascita di una nuova società che ripartirà dalla Seconda Categoria. In questo caso il posto lasciato libero dai rotaliani nel massimo torneo regionale verrà preso dalla quart'ultima di Eccellenza, ovvero il Calciochiese.
La giornata di domenica ha regalato il terzo posto solitario all'Alense a scapito della Virtus Don Bosco, caduta sul campo del San Martino. Un plauso, infine, a Lavis (bloccato il San Giorgio) e Comano (netto 4-0 al Valle Aurina e 40 punti raggiunti).