Il Trento cala un altro poker
Il Trento conferma la regola del quattro e dopo aver sconfitto l’Anaune a Pasquetta per 4 a 1, con lo stesso risultato regola anche il Castelsangiorgio battendo così per la terza volta i lagarini in questa stagione. Un successo che permette agli aquilotti di tenere il passo della Rotaliana e di distanziare il Porfido Albiano fermato sullo 0 a 0 dalla ViPo Trento.
Moratti conferma le previsioni della vigilia concedendo un turno di riposo a Paissan e sistemando Scudiero al centro della difesa in coppia con Casagrande, mentre Braulio rinuncia a Trainotti, Cerami, Dalbosco e Chizzola, gettando nella mischia l’ex Trento Campolongo.
Il canovaccio della gara s’intravede fin dalle prima battute con la squadra di Moratti che prende il comando delle operazioni schiacciando il Castelsangiorgio nella propria trequarti. La pressione però si rivela piuttosto sterile con gli aquilotti che ci provano soprattutto con i tiri dalla distanza di Elia, Marzocchella, Diagne e Gattamelata che si rivelano però facili prede di Robol o fuori misura. Attorno alla mezz’ora sugli sviluppo di un calcio d’angolo Diagne ha un buon pallone al limite dell’area piccola ma il centrocampista calcia sopra la traversa. Dieci minuti più tardi Gattamelata trova il vantaggio con una punizione dal limite che picchia sul palo e batte Robol. Passa un solo minuto e il Castelsangiorgio pareggia con Claus, il più lesto di tutti nel mettere il pallone alle spalle di Scali sul traversone basso di Fait.
Il secondo tempo inizia nel migliore dei modi per il Trento che al 6’ si riporta in vantaggio con lo splendido sinistro a giro di Elia che s’infila sotto la traversa. Poco dopo gli aquilotti triplicano con Casagrande che in mischia trova lo spiraglio per battere il portiere lagarino. Alla mezz’ora Elia chiude i conti controllando un pallone in area e, dopo aver saltato un avversario, trafigge ancora Robol.
Al termine del match l’allenatore del Trento Filippo Moratti commenta così la vittoria dei suoi ragazzi: «Nel primo tempo la squadra non mi è piaciuta molto. Nell’intervallo l’ho spiegato ai giocatori e nella ripresa le cose sono andate molto meglio. Siamo cresciuti – ammette il tecnico gialloblù, però non dobbiamo abbassare la guardia ed evitare l’atteggiamento tenuto nella prima frazione».
Il tabellino
Reti: 39’ pt Gattamelata (T), 40’ pt Claus (C), 6’ e 30’ st Elia (T), 12’ st Casagrande (T)
Trento: Scali, Tomasi, Veronese, Lucena Gonzales, Casagrande, Scudiero, Elia (33’ st Bocanegra A.), Diagne (13’ st Paissan), Simoni (30’ st Berteotti), Gattamelata, Marzocchella. All. Moratti
Castelsangiorgio: Robol, Frasca, Claus, Galvagni, Manica, Gioseffi, Folladori (27’ st Dalbosco), Gasperotti, Prati, Campolongo, Fait. All. Braulio
Arbitro: Stefani di Arco - Riva (assistenti Gandolfo di Trento e El Hadi di Rovereto)
Note: spettatori 250 circa. Ammoniti: Tomasi (T); Robol, Galvagni (C)
