Pagelle/2: Pinzolo regina del mercato, Baone per il riscatto

Campionato di Promozione al giro di boa con il Lavis di Max Ceraso davanti a tutti, con un discreto margine di vantaggio sulle inseguitrici, il Porfido Albiano e le rivelazioni Bassa Anaunia e Condinese. A metà del cammino SporTrentino.it analizza l'andamento delle squadre, che riprenderanno la corsa domenica 16 febbraio, dopo una sosta di due mesi e mezzo. Ecco la seconda ed ultima puntata, dedicata alle ultime otto formazioni della classifica.

Villazzano: prima parte di campionato piuttosto altalenante per la formazione della collina, incapace di trovare continuità di rendimento e ferma a 20 punti al giro di boa, un rendimento al di sotto delle aspettative di inizio anno che volevano la squadra di Baldo tra le possibili outsider del girone. Buono il rendimento casalingo (15 punti su 20 conquistati a Gabbiolo), negativo quello esterno con un solo successo all'attivo. L'arrivo di Gianluca Vitti (e il rientro a tempo pieno di Mici) regalerà una soluzione importante in più a Baldo.
Voto: 5,5

Baone: dopo l'ottimo secondo posto dello scorso anno e il ripescaggio sfiorato in estate in Eccellenza era lecito attendersi qualcosa in più. L'avvio è stato disastroso (3 ko nelle prime 4 gare), ha risalito la china un po' alla volta senza però riuscire a trovare lo smalto dello scorso anno. Bene in casa (13 punti), male in trasferta. E' chiamata a riscattarsi nella seconda parte di stagione. Tra i singoli da sottolineare le 8 reti di bomber Ciaghi.
Voto: 5

Borgo: è in linea con le attese di inizio anno. Forse mancano all'appello 2 o 3 punticini ma Floriani è stato costretto a far fronte a numerosissimi infortuni. Nonostante ciò la squadra valsuganotta, spesso imbottita di giovani come da politica societaria, ha raggiunto una storica finale di Coppa Italia di Trento, sfiorando il successo contro il più quotato Mori. Ad inizio gennaio sono arrivate le dimissioni di Floriani per problemi di lavoro e la squadra è stata affidata a Giancarlo Marchi, promosso dagli Allievi. In uscita il difensore Gubert e la punta Fezzi. Da migliorare il rendimento in zona gol: sono appena 16 le reti messe a segno nelle prime 15 gare.
Voto: 6+

Rovereto: squadra costruita all'ultimo momento grazie alle bandiere Giovanazzi e Andrea Manica praticamente a zero euro. Tanto di cappello dunque nei confronti di coloro che si stanno operando in campo e fuori per mantenere in vita la blasonata società bianconera. I tre successi iniziali avevano illuso un po' tutti. Poi sono arrivate parecchie sconfitte ma la salvezza resta assolutamente un obiettivo alla portata.
Voto: 6

Fassa: pronti via e la neo promossa ha piazzato 3 vittorie ed 1 pareggio. Poi sono arrivati tanti infortuni e tantissimi passi falsi che hanno condannato i ladini in acque assai agitate. Servirà cambiar marcia ma il rigido inverno non ha certamente agevolato il lavoro di mister Cigolla. Solo 16 i gol segnati, male in trasferta con 5 ko in 7 partite.
Voto: 5,5

Ravinense: dopo un anno e mezzo da grande protagonista in estate ha rinnovato la squadra, cambiando allenatore e perdendo alcuni pezzi pregiati della rosa. L'addio di Sega, ora tornato a disposizione di Pittalis per il ritorno, si è fatto sentire ma nel finale d'andata la squadra ha dimostrato di essere ancora viva e determinata a salvarsi., con 7 punti nelle ultime 3 gare. Se davanti le punte hanno faticato a segnare, ci hanno pensato spesso i centrocampisti a togliere le castagne dal fuoco (3 gol per Filippi, Valer e Andreatta). Nella sessione invernale presi anche Maistri e Fichera.
Voto: 5

Pinzolo Campiglio: dopo una partenza discreta (un solo ko nelle prime 7 gare) è entrato in un tunnel assai pericoloso, tanto da chiudere l'andata con appena 14 punti, in penultima posizione. Se ne è andato il gioiello Pontalti (all'Albiano) ma la società non è rimasta a guardare. Alla corte di Luca Codognato sono arrivati un pezzo da novanta come Raffaele Baido (una vita tra C2 e D, già in regione al Mezzocorona), oltre ad un centrocampista di sostanza come Squadrani, un under di qualità come Sherim e un difensore affidabile come Bazzani. E' stata la regina del mercato invernale, basterà per salvarsi?
Voto: 5

Pieve di Bono: ha pagato più di tutte le altre neo promosse il salto di categoria, complice un mercato estivo probabilmente non all'altezza della situazione. Zero vittorie e soli 4 pareggi, ultimo posto e zona salvezza distante più di 10 punti. In corsa è arrivato mister Zimelli, chiamato a trascinare i viola ad una salvezza che profumerebbe di impresa. I numeri dell'andata sono impietosi: uno su tutti i 40 gol incassati in 15 gare. Il mercato ha portato l'attaccante bresciano Sandrini.
Voto: 4,5