Virtus Bolzano corsara
Virtus Bolzano, grande colpo! La compagine di mister Lomi si traveste da corsaro e conquista tre punti pesanti sul terreno della Grumellese. Un bottino che Tenderini e compagni hanno dimostrato di meritare ampiamente, al termine di un match che ha visto i bolzanini sciorinare un buon calcio, durante il quale hanno saputo colpire una prima volta con Bustamante e, replicare alla rete del momentaneo pareggio locale, con il capolavoro realizzato da Majdi.
Mister Lomi srotola in campo uno schieramento offensivo proponendo il 3-4-1-2, con l’ìnserimento di Romeo nella linea difensiva, mentre a centrocampo il tecnico preferisce far partire la coppia Niang-Majdi, tenendo Kaptina in panchina mentre Bustamante si piazza alle spalle del duo d’attacco Timpone-Bucchi.
Grumellese e Virtus Bolzano dedicano l’inizio di gara allo studio delle reciproche intenzioni, nel primo quarto d’ora c’è solo da registrare la prima sostituzione: uno scontro di gioco costringe Rota a salutare i compagni in campo, mister Melosi lo avvicenda con Duca.
La Virtus Bolzano prova a prendere in mano le redini della gara ed al 27’ trova la prima azione offensiva degna di questo nome, il cross in mezzo è di Bustamante, una pennellata per il piazzato Bucchi il cui colpo di testa finisce fuori bersaglio. Un minuto dopo la Virtus Bolzano passa in vantaggio: la percussione sulla sinistra è di De Simone il cui cross in area viene arginato da Ondei che spazza fuori area, la palla finisce sui piedi di Bustamante che insacca con un tiro a mezz’altezza.
La Grumellese s fa pericolosa sul finire della prima frazione, quando un proietto di Duca costringe Tenderini ad un intervento strappa applausi.
In avvio di ripresa la Grumellese parte a testa bassa e raggiunge il pari al 2’: dalla destra c’è il cross in mezzo all’area dove Tenderini non abbozza l’uscita, Bahirov, libero da marcature, insacca da due passi. La Virtus Bolzano reagisce immediatamente ed al 9’ ritorna in vantaggio grazie all’eurogol di Majdi che da trenta metri spedisce la palla all’incrocio. Il nuovo svantaggio sospinge i locali di mister Melosi a rituffarsi nella metà campo bolzanina, pressione che fino alla mezz’ora non produce alcun effetto, se non quello di esortare Lomi a puntellare il suo scacchiere dalla cintola in giù, inserendo contemporaneamente Kaptina e Bounou rispettivamente al posto di Bustamente e Majdi. La Virtus Bolzano cerca di sfruttare le ripartenze ed al 31’ si scatena il contropiede di Timpone, l’attaccante bolzanino cavalca palla al piede per oltre trenta metri portandosi a tu per tu con il portiere Mercuri, l’estremo lombardo dimostra grande reattività riuscendo a carpire la palla dai piedi dell’attaccante bolzanino.
E’ questa l’ultima azione importante di una gara che la Virtus Bolzano ha saputo capitalizzare al massimo, riuscendo così ad agganciare in classifica l’Olginatese e portandosi a quattro punti dalla salvezza diretta.
