Mezzocorona, l'incubo continua
I problemi non sono finiti. Anche oggi il Mezzocorona non giocherà. Il braccio di ferro tra la società del presidente Franco Veronesi e il presidente della Lega C Mario Macalli è diventata una guerra aperta dove nessuno vuole fare il minimo passo indietro.
Il presidente federale Abete, in veste di ospite illustre, aveva già ribadito che i termini per una decisione in deroga sono nelle mani di Macalli. E il ragioniere a capo della serie C non si fa spaventare neppure dal decreto del Commissario del Governo di Trento, che ha deciso di far disputare, lo scorso 6 settembre, il match tra rotaliani e Carpenedolo al Briamasco. Questioni di ordine pubblico, ma ieri con comunicato ufficiale, Macalli ha impugnato il provvedimento dell'autorità di Stato e minaccia di rivolgersi al Tribunale amministrativo. Come finirà?
