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Hombre del partido

Alessio Scelta rilancia la Bassa Anaunia

Uno a zero sulla Ravinense per ripartire. La Bassa Anaunia punta a salvarsi nel massimo campionato provinciale per la sesta volta. Dopo un’estate condizionata dai tanti addii (Wegher, Hila, Valentini, Cassata e Dalfovo per citarne alcuni), la dirigenza ha puntato su due difensori affidabili come Alessandro Marconi e Alessio Scelta, e su un ottimo portiere come Davide Angeli. In attacco sono arrivati due giocatori scuola Mezzocorona come Claudio Barbetti e Mirko Tomasi.
La formazione allenata da Andrea Caserotti, fino ad ora, ha raccolto tre vittorie in undici gare e occupa l’undicesima posizione in campionato. Nell’ultimo turno i nonesi hanno conquistato tre punti davvero importanti contro la Ravinense grazie ad un gol del difensore Alessio Scelta, il nostro “Hombre del Partido” di questa settimana.

Dopo tre partite senza vittorie avete raccolto tre punti fondamentali contro la Ravinense grazie ad un suo gol.
«Stagione un po’ sfortunata sin dall’inizio, con numerosi infortuni. In qualche partita abbiamo dimostrato qualche ingenuità, e nell’ultimo periodo eravamo in calo. La vittoria di domenica contro la Ravinense è stata importante, anche perché stava diventando dura a livello morale. Ho visto una squadra cattiva e che ci credeva».
Si aspettava un avvio di stagione migliore?
«Potevamo fare meglio. Con l’organico al completo potevamo affrontare meglio alcune gare e magari portare a casa qualche punto in più. Le assenze in avanti hanno abbastanza influito, questo è certo».
La squadra è un bel mix di gente esperta e giovani promettenti…
«Sicuramente è così. Noi che abbiamo più esperienza dobbiamo aiutare i giovani, che tra il resto sono tutti ottimi. Siamo in un team in cui tutti sono utili e nessuno indispensabile».
Lei negli ultimi anni ha sofferto qualche problemino fisico.
«Negli ultimi anni, specialmente nella stagione passata, ho accusato qualche problema fisico. Adesso sto meglio e sto recuperando pienamente. Lo scorso anno, con una distorsione al ginocchio, sono stato fermo parecchio e riprendere il livello dei compagni durante il campionato è sempre dura».
L’obiettivo principale è la salvezza?
«Assolutamente la salvezza da raggiungere il prima possibile, senza dover stare con l’acqua alla gola fino all’ultima partita di campionato. Bisogna calarsi bene nella realtà. Io personalmente spero di mantenere questo andamento, senza avere problemi a livello fisico».
L’attaccante più difficile da marcare in questo campionato?
«In passato Tisi mi aveva impressionato moltissimo, per tecnica e visione di gioco. Quest’anno in Promozione c’è Ferrarese che è un giocatore di un’altra categoria. L’attacco della Benacense è davvero ottimo, con Bortolotti e Garniga, ben supportati anche da Calliari: possono fare male a chiunque».

La schedina di Alessio Scelta

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