Fersina, ko indolore. Fusione in vista?

Ebbene sì, dopo 38 partite ufficiali, una salvezza ottenuta con due giornate di anticipo si chiude il sipario sulla stagione 2012-2013 della Fersina. In attesa di notizie su un futuro tutto capire, i gialloneri escono a testa alta dal campo del Pontisola, seconda forza del campionato e in corsa fino all’ultimo per la promozione diretta in Lega Pro, promozione ottenuta dalla Pergolettese grazie alla vittoria sul campo del Mezzocorona per 2 a 0. Sul bel manto erboso di Ponte San Pietro, tatticismi banditi, si gioca per vincere ed la Fersina che parte premendo subito sull’acceleratore e al 12’ passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Ciurletti, Panizza è più lesto di tutti a ribadire in rete da pochi passi un precedente sua conclusione ribattuta dall’estremo difensore Crescenti. Lo svantaggio sveglia dal letargo il Pontisola che alza il suo baricentro ma davanti manca qualcosa e quindi mister Porrini cambia le carte in tavola inserendo “bomber” Salandra, non in perfette condizioni ma sempre una brutta gatta da pelare. L’entrata dell’attaccante bergamasco è un’iniezione di fiducia e al 44’ arriva il pareggio per un rigore concesso dal direttore di gara per un fallo ingenuo di Micheli, dal dischetto si presente Crotti che non sbaglia. Passano due minuti e il “pendolino della Valsugana” Micheli si fa perdonare del rigore causato trovando la quinta rete stagionale con un’altra perla dai venti metri che chiude il primo tempo sul 2 a 1 per la truppa perginese. Nella ripresa i ragazzi di mister Cortese, dopo un avvio equilibrato cadono sotto i colpi di un Pontisola che ribalta il risultato portandosi sul 4 a 2 grazie alle reti di Risi, Traini e Perico. Nel finale arriva la rete del 4 a 3 definitivo con la dodicesima rete di Donati con una bella incornata sugli sviluppi di un calcio d’angolo ancora battuto da Ciurletti.