La Virtus rimane tutta sola, prima gioia per la ViPo Trento
Dura pochi giorni il tandem di vetta in Eccellenza, campionato atteso da una settimana dir poco intensa. Il Levico Terme (inutile il momentaneo pari di Marco Bucci), infatti, cade a San Giorgio (primo vantaggio di Simon Siller, rigore decisivo di Zeby Moise Drebli), mentre la Virtus Bolzano con i gol nella ripresa firmati da Stefano Calabrese e Matteo Forti manda al tappeto il Comano Terme Fiavé penultimo della fila. Si porta così al secondo posto il Maia Alta (liquidato con un gol per tempo il fanalino di coda Bozner, mentre si affacciano ai quartieri alti Rovereto (un acuto di Luca Rella abbatte il San Paolo) e Parcines (di misura in casa del Brixen).
Nell'unico match tutto trentino, terza gioia consecutiva per l'Anaune Val di Non, che ha capitalizzato un penalty di Nicolò Biscaro per avere ragione di un giovane Mori Santo Stefano. Prima gioia stagionale per la ViPo Trento: a Gabbiolo succede tutto nella ripresa con la staffilata di Armando Dauti e l'incornata di Martino Corradini a lanciare gli azulgrana, il rigore di Thomas Niederkofler a riportare in carreggiata lo Stegona e il guizzo di Abdellah Tahiri a chiudere i conti. Si mangia le mani infine la Benacense 1905: in casa del Termeno i rivani falliscono un rigore con bomber Matteo Risatti, poi i bianconeri passano con Stefan Frötscher, nella ripresa un numero di Davide Grossi rimette tutto in equilibrio ma una botta di Tobias Sinn costringono i gardesani a tornare in riva al lago a mani vuote.