Il Trento cerca il colpo in casa della capolista
Il Trento va nella tana della capolista Mantova. Un altro esame per i gialloblù per confermare le ambizioni playoff. Dopo una settimana dal successo interno ottenuto per 1-0 contro l’Arzignano Valchiampo, domani pomeriggio il Trento scenderà nuovamente in campo. Gli uomini del tecnico Bruno Tedino saranno, infatti, di scena allo Stadio Martelli alle ore 14 per affrontare, nella quattordicesima giornata del girone di andata, il Mantova di Davide Possanzini. Il tecnico del Trento Bruno Tedino ha convocato 22 giocatori. Non ci saranno: Davide Vitturini e Leon Sipos. Lo stadio Martelli di Mantova riporta i tifosi trentini al 16 giugno 1985, il giorno dello spareggio che consegnò la promozione in C1 agli aquilotti. Avversario fu l’Ospitaletto, superato ai calci di rigore dopo lo 0-0, con Mair a parare 3 rigori e Lomanno a realizzare quello decisivo. Ma il Mantova è anche un avversario tra i più ostici per il club del capoluogo trentino. I virgiliani sul loro campo non vengono battuti dal Trento da più di trent’anni, dalla stagione 1991/1992. Fu 1-0 e in panchina sedeva Alberto Cavasin.
Le dichiarazioni
Queste le dichiarazioni di Bruno Tedino rilasciate in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Mantova: «Siamo pronti e carichi per affrontare questa nuova sfida: sarà una gara bella e anche molto sentita. Dobbiamo essere consci che, durante l'ultimo turno di campionato contro l'Arzignano Valchiampo, la squadra ha sofferto ma ha anche giocato una gara positiva. E il successo per 1-0 ci ha dato ulteriore consapevolezza di essere in grado di poter fare bene contro chiunque. La partita contro il Mantova sarà, però, diversa. Loro hanno dimostrato di avere sia una grande identità che di saper giocare un ottimo calcio. Dobbiamo fare dunque i complimenti al loro tecnico, che ha saputo plasmare l'intero gruppo, e ai giocatori che hanno offerto un calcio diverso da tutte le altre squadre di Serie C. Noi però siamo il Trento e dobbiamo andare al 'Martelli' per fare la nostra partita con grande spirito, decisione, attenzione e aggressività. Abbiamo qualche giocatore acciaccato e pertanto potremmo anche decidere di cambiare qualcosa. Lo deciderò all'ultimo minuto».
I CONVOCATI
PORTIERI: Daniele Di Giorgio (2005); Giacomo Pozzer (2001); Alessandro Russo (2001).
DIFENSORI: Alberto Barison (1994); Filippo Ercolani (2003); Luca Ferri (1991); Ruggero Frosinini (2001); Pol Garcia Tena (1995); Davide Galazzini (2000); Nosa Edward Obaretin (2003); Andrea Trainotti (1993); Giovanni Vaglica (2003).
CENTROCAMPISTI: Christopher Attys (2001); Tommaso Pietro Brevi (2002); Leonardo Di Cosmo (1998); Armand Rada (1999); Mattia Sangalli (2002); Sergiu Suciu (1990).
ATTACCANTI: Emanuele Anastasia (1996); Cristian Pasquato (1989); Tomi Petrovic (1999); Giovanni Terrani (1994).
Qui l'intervista video integrale di Bruno Tedino: