In zona salvezza fanno la differenza Anderle, Tamoni e Spiro
L'ultima domenica di Promozione ha ravvivato la lotta salvezza, una corsa resa più complicata dalla complicata situazione delle formazioni trentine in Eccellenza. A godere sono Calceranica, Nago Torbole e Mezzocorona, rilanciate dai propri principali terminali offensivi.
1. Matteo Anderle (Calceranica)
Alla luce anche degli altri risultati della giornata, è davvero pesante la vittoria ottenuta dai valsuganotti ai danni della più quotata Alense. Le danze le ha aperte Patrick Vesco, poi ci ha pensato il numero 10 a mettere al sicuro i tre punti con due reti: nella prima circostanza Anderle con un bel tocco ha capitalizzato l'ottimo assist di Luca Marzadro, nella seconda occasione è stato lo stesso Vesco a porgergli il pallone poi tramutato in oro con una letale conclusione dal limite, per la gioia della truppa di mister Enrico Ferrai.
2. Martino Tamoni (Nago Torbole)
I gardesani di mister Fabio Calliari nelle ultime due settimane hanno vinto altrettanti scontri diretti di vitale importanza. L'altra domenica il successo sul Pinzolo Valrendena è arrivato all'ultimo respiro, o quasi, stavolta sul campo del Telve il risultato è stato più largo. Dopo le reti di Daniele Campolongo, Luca Stoppini e Filippo Zamunaro, ci ha pensato il solito Tamoni con una doppietta a mettere il punto esclamativo sul successo in terra valsuganotta. La strada verso la salvezza è ancora lunghissima, ma il Nago Torbole ha dimostrato di essere vivo.
3. Enea Spiro (Mezzocorona)
Per far capire l'importanza della giovane punta ex Trento nell'economia del collettivo gialloverde, basta citare gli 8 gol (su 15 totali dei rotaliani) messi a segno dal classe 2002. Altra nota fondamentale, il fatto che tutte le reti di Spiro sono poi risultate decisive per l'esito delle 5 gare in cui è andato a bersaglio, partite nelle quali la truppa di Flavio Toccoli ha raccolto 11 dei 18 punti che vanta in classifica. Ultime perle del 19enne di Roverè della Luna, i due guizzi con i quali ha atterrato il Cavedine Lasino nel cruciale scontro salvezza di domenica.
