calcio.sportrentino.it
SporTrentino.it
Serie C

Feralpisalò cinica e fortunata, Briamasco espugnato per 1-2

Il Trento lotta con le unghie e con i denti, ma non riesce ad avere ragione della Feralpisalò, terza forza del torneo, che vince al “Briamasco” per 2-1 grazie alla rete nel finale di Luppi che, complice una sfortunata deviazione di Ruffo Luci, regala i tre punti ai bresciani. Nel primo tempo al gol lampo di Guerra, i gialloblù avevano replicato con il tap in vincente di Belcastro, al primo centro in campionato, il secondo della stagione dopo il "timbro" in Coppa Italia contro la Triestina.
Gli aquilotti restano fermi a quota 12 punti in classifica e domenica torneranno già in campo per affrontare il Legnago Salus in trasferta nel match valevole per l'undicesima giornata d'andata del girone A: kick off alle ore 17.30 allo stadio “Sandrini”.

La cronaca

Mister Parlato recupera Chinellato, Vianni e Ferrara, ma deve rinunciare ancora a Osuji, Oddi, Bigica, Barbuti e Comper e si affida al consueto “4-3-1-2” con Chiesa, all'esordio dal primo minuto in campionato, tra i pali, mentre la linea difensiva è composta da Dionisi e Simonti sulle corsie esterne con Trainotti e Carini al centro. In mezzo al campo Nunes detta i tempi della manovra con Ruffo Luci e Caporali interni e Belcastro a completare il rombo in qualità di trequartista alle spalle del tandem offensivo composto da Pasquato e Chinellato.
Pronti via e al 4’ la Feralpisalò passa in vantaggio: giocata in verticale per Guerra, che controlla di destro e poi incrocia la conclusione, battendo imparabilmente Chiesa.
Il Trento non accusa il colpo, riordina immediatamente le idee e spinge alla ricerca del pareggio: al 12’ Pisano spazza l’area di rigore dopo un insidioso traversone di Dionisi, mentre al 19’ Nunes va in terzo tempo e incorna di potenza, con la sfera che sfiora il palo e si accomoda sul fondo.
Il gol è nell’aria e arriva puntuale un minuto dopo: conclusione da fuori area di Pasquato, corta respinta di Gelmi e tap in vincente di Belcastro, che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e realizza la sua prima marcatura in campionato.
Il match è equilibrato e vive di fiammate: al 34’ è la Feralpisalò a rendersi pericolosissima con Guerra, che supera in uscita Chiesa, ma nei pressi della linea di porta rinviene Dionisi che allontana la sfera. Il momento è favorevole ai bresciani, che al 37’ sfiorano il gol e ci vuole un super Chiesa per mantenere il risultato in parità: gran colpo di testa di Miracoli sugli sviluppi di un calcio piazzato e strepitoso intervento del portiere gialloblù che devia il pallone sul montante con la punta delle dita.
Il primo tempo si chiude con una grande occasione per il Trento: Ruffo Luci imbecca in verticale Caporali, che anticipa Gelmi, prima di scontrarsi con l’estremo difensore ospite. Il direttore di gara ferma il gioco e assegna, tra lo stupore generale, il calcio di punizione alla Feralpisalò.

Ad inizio ripresa mister Parlato deve avvicendare l’infortunato Caporali con Izzillo ed è botta è risposta tra le due squadre: Guerra non arriva sul traversone di Di Molfetta mentre, sul fronte opposto, Belcastro calcia ma trova la parata a terra di Gelmi.
Il portiere bresciano è attento anche sulla girata di Izzillo (61’) e sulla conclusione di Pasquato (63’).
Il tecnico gialloblù inserisce Scorza al posto di Belcastro e la Feralpisalò risponde con l’ingresso di Luppi in sostituzione di Guerra.
Gli ospiti crescono: Di Molfetta non trova la porta da buona posizione e Izzillo prova a rompere l’assedio con una girata da centroarea, che termina però alta di pochissimo.
Al 73’ Chiesa è ancora super nella respinta su Hergheliu, che colpisce di testa a botta sicura da due passi, ma il portiere gialloblù si supera e devia la sfera sul palo con il piede.
Entra anche Ferrara, che ritrova il campo ad un mese di distanza dall’ultima volta, ma la Feralpi cresce e all’81’ Luppi centra la traversa con un bolide da dentro l’area.
Due minuti più tardi arriva il gol partita dei bresciani: Luppi calcia da fuori area e, complice una deviazione, supera imparabilmente Chiesa.
Mister Parlato getta nella mischia anche Vianni e Pattarello per un Trento totalmente a trazione anteriore, ma il risultato non cambia più e la Feralpisalò è la prima squadra ad espugnare il “Briamasco” da una anno e mezzo a questa parte, visto che l’ultima sconfitta casalinga risale addirittura al 23 febbraio 2020, quando i gialloblù militavano in Eccellenza.

Il tabellino

TRENTO - FERALPISALÒ 1-2 (1-1)
TRENTO (4-3-1-2): Chiesa; Dionisi, Trainotti, Carini, Simonti; Ruffo Luci (41’st Vianni), Nunes (30’st Ferrara), Caporali (1’st Izzillo); Belcastro (19’st Scorza); Pasquato (41’st Pattarello), Chinellato. A disposizione: Cazzaro, Galazzini, Raggio, Seno. Allenatore: Carmine Parlato.
FERALPISALÒ (4-3-1-2): Gelmi; Bergonzi, Pisano, Bacchetti, Brogni; Hergheliu (43’st Legati), Carraro (43’st Carraro), Di Molfetta (34’st Guidetti); Balestrero; Miracoli (34’st Spagnoli), Guerra (21’st Luppi). A disposizione: Liverani, Porro, Corradi, Cristini, Corradi, Tirelli, Salines. Allenatore: Stefano Vecchi.
ARBITRO: Burlando di Genova (Assistenti: Nana Tchato di Aprilia e Spagnolo di Reggio Emilia. IV Ufficiale: Santarossa di Pordenone).
RETI: 4’pt Guerra (F), 20’pt Belcastro (T), 38’st Luppi (F).
NOTE: spettatori 700 circa. Campo in buone condizioni. Ammoniti Carini (T) e Balestrero (F) per gioco falloso. Calci d’angolo 3 a 3. Recupero 3’ + 4’.

Non disponibile per preferenze cookies. Vedi su Youtube.


Fotografie: Carmelo Ossanna

fonte Ac Trento
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,266 sec.

Classifica

Notizie

Videoclip