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Coppa Italia

Il Rovereto maltratta la ViPo, Anaune e Arco di misura

Tre vittorie interne, di cui una particolarmente netta, un successo esterno, e nessun pareggio: questa l'estrema sintesi della prima domenica di Coppa Italia, con la gara d'andata dei quarti di finale che ha inaugurato la stagione ufficiale.

Partiamo dal risultato più rotondo, ovvero il poker rifilato dal Rovereto alla ViPo Trento: la matricola bianconera, trascinata da bomber Manuel Brusco (tripletta) e da Nicola Dal Fiume (incornata del momentaneo 2-0), ha messo una seria ipoteca sul passaggio del turno, non lasciando nemmeno le briciole ai malcapitati collinari.

Giacomo Volani, difensore del Rovereto
Giacomo Volani, difensore del Rovereto

Ha compiuto un bel passo verso le semifinali provinciali anche il Comano Terme Fiavé, che sul campo dell'Aquila Trento (ammessa alla competizione in quanto detentrice della Coppa di Promozione) è andato a segno nella ripresa con un rigore di Christian Malfer e con una zampata di Marco Dalponte.

Più equilibrate le altre due contese. A Cles un penalty di capitan Alessandro Segna ha regalato all'Anaune Val di Non il primo round della rivincita della scorsa finale contro il Mori Santo Stefano, per l'Arco 1895 sono stati invece decisivi gli ex di turno Joao Loyola e Marco Canali, con il Lavis che nel finale ha accorciato le distanze con il nuovo acquisto Gaspar Gino Bozzi. A Mori e Lavis, quindi, il 14 settembre si prospettano sfide ad alta tensione.

I risultati

ANAUNE VAL DI NON - MORI SANTO STEFANO 1-0
ARCO 1895 - LAVIS 2-1
ROVERETO - VIPO TRENTO 4-0
AQUILA TRENTO - COMANO TERME FIAVÉ 0-2

Le gare di ritorno si giocheranno mercoledì 14 settembre.

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