Mezzocorona all'inferno, il Calceranica se la ride
Il Calceranica ride, il Mezzocorona piange. I valsuganotti battono il Sacco San Giorgio e con il quarto risultato utile consecutivo sigillano la salvezza matematica in Promozione: il lampo di Patrick Vesco e la rete ad inizio ripresa di Luca Marzadro in occasione di due disattenzioni lagarine hanno lanciato la festa dei ragazzi di Enrico Ferrai, che si difendono anche dopo la girata di Giacomo Manfredi che accorcia le distanze per i roveretani. Precipita in Prima Categoria invece la compagine rotaliana, superata a Riva del Garda da una Benacense 1905 non disposta a sconti: dopo il rigore di Andrea Santuliana il gialloverde Federico Pinter con un tocco ravvicinato ha alimentato le speranze dei ragazzi di Flavio Toccoli, abbattuti definitivamente dagli spunti biancoverdi di Matteo Risatti e Lorenzo Chiarani.
Negli altri match importante la vittoria della Settaurense 1934, che si è imposta con un risultato tennistico sul campo del retrocesso Pinzolo Valrendena: per gli azulgrana (all'ultimo impegno stagionale) inutile la doppietta di Alessio Mariotti, visto che i chiesani hanno gonfiato la rete sei volte con Mirko Boschi, Maurizio Donati, Karim Saidi, Simone Nicolini, Federico Lorenzi (su rigore) e Manuel Grassi. Ultima gara del campionato anche per Nago Torbole (poker al Fiemme) e Bassa Anaunia (pareggio pirotecnico sul campo della Ravinense).
Giovedì le ultime sette partite del campionato (già giocata Bassa Anaunia-Pinzolo Valrendena, terminata 2 a 0) avranno poco da dire, visto che il Rovereto ha già sigillato da tempo l'Eccellenza, mentre sono già state decretate anche le cinque retrocessioni. Da stabilire solamente la seconda piazza che dà l'accesso allo spareggio con il Brunico, secondo in Promozione altoatesina dietro la vincitrice Weinstrasse Süd, tornata dopo un lustro nel massimo campionato regionale.
