Le doppie di Berardinelli e Micheli, il gol pesante di Marzadro
La giornata più lunga della storia della Promozione ha rilanciato Nago Torbole e Calceranica, che hanno conquistato delle pesantissime vittorie in chiave salvezza. Da sottolineare anche la bella affermazione della Bassa Anaunia, trascinata da Nicola Micheli.
1. Nicola Berardinelli (Nago Torbole)
Molto probabilmente i gardesani avrebbero fatto la firma per un punticino in casa della Ravinense, che nel 2022 non aveva mai perso. Grazie ad un superlativo secondo tempo, invece, i ragazzi di Fabio Calliari hanno raccolto tre punti che consentono ai biancoblù di guadagnare un significativo vantaggio sulle rivali per la riconferma in categoria: a dir poco decisivo - come in altre tre circostanze nel corso della stagione (contro Tnt Monte Peller, Benacense 1905 e Borgo) - il cinismo della punta che per due volte non ha sbagliato le occasioni capitategli sui piedi.
2. Nicola Micheli (Bassa Anaunia)
Dopo due sconfitte consecutive con un poco lusinghiero score di 0 gol segnati e 6 subiti, alla compagine di mister Flavio Brugnara serviva una scossa per non precipitare in una posizione anonima di classifica. Nel confronto interno con l'Alense ci ha quindi pensato l'attaccante ex Mezzocorona e Anaune Val di Non a gonfiare la rete due volte nella prima mezz'ora di gioco, indirizzando la partita sui binari più consoni alla truppa nonesa, che ora - alla dodicesima stagione consecutiva nel massimo campionato provinciale - può puntare a migliorare ulteriormente il proprio piazzamento.
3. Luca Marzadro (Calceranica)
La compagine valsuganotta non segnava da oltre un mese e, quando il Tnt Monte Peller si era portato in vantaggio in riva al lago, in casa gialloverde si sarebbero potuti presentare dei fantasmi. Pochi minuti dopo il gol rossoblù, la punta classe 2001 si è fatta trovare al posto giusto al momento giusto, pareggiando immediatamente il conto con un provvidenziale tocco ravvicinato. Nella ripresa ci ha pensato poi Giovanni Sartori a regalare i tre punti alla squadra di Enrico Ferrai, che ha sorpassato il Mezzocorona ma che dovrà sudare ancora per blindare la tanto agognata sestultima piazza che significa salvezza.
