Il Munari-show, la doppia di Nicolini, il guizzo di Tognotti
Con il Rovereto saldamente in testa alla fila, grazie anche al gol di Tognotti che ha indirizzato il match con il Pinzolo Valrendena, si ridisegna il podio di Promozione: al secondo posto c'è ora tutta sola la Benacense 1905, trascinata domenica da un bomber insolito, al terzo ecco la Settaurense 1934.
1. Edoardo Munari (Benacense 1905)
Per avere ragione dell'ambiziosa Aquila Trento, e centrare nel contempo il 14esimo risultato utile consecutivo, i rivani si sono affidati ad un difensore riscopertosi goleador. Dopo il vantaggio gardesano firmato da Andrea Santuliana e il pareggio siglato dai trentini grazie al rigore di Alessio Casagrande, nel giro di tre minuti il numero 3 biancoverde ha trafitto per due volte il portiere ospite Roberto Pelz: prima un rasoterra di rara precisione, poi una punizione dal limite hanno griffato il 3-1 che per i ragazzi di Giuliano Giovanazzi significa anche secondo posto solitario.
2. Simone Nicolini (Settaurense 1934)
In quel di Campodenno l'attaccante scuola Pieve di Bono ha aperto e chiuso le danze. A fine primo tempo il numero 10 biancoverde ha battuto dagli undici metri Angelo Ordenes, estremo difensore del Tnt Monte Peller, per poi firmare nella ripresa il definitivo 1-4 dopo il momentaneo pari di Lorenzo Pancheri e i gol dei compagni di squadra Federico Lorenzi e Michael Sardisco. Gli storesi salgono così al terzo posto: nelle prossime giornate i big match con Benacense 1905, Borgo e Alense fungeranno da prova del nove per la truppa di Paolo Ferretti, finora spesso tentennante nei confronti diretti.
3. Luca Tognotti (Rovereto)
Per sbloccare l'insidioso match con il coriaceo Pinzolo Valrendena, alla capolista è servito un guizzo della punta classe 2002. Dopo un'ora di gioco che ha fatto registrare occasioni su ambo i lati, l'attaccante bianconero ha controllato bene la sfera nell'affollata area di rigore ospite, trovando il colpo giusto per mettere la palla alle spalle del portiere azulgrana Samuele Scaia. Da lì in poi la partita si è messa sui binari più consoni alla battistrada di mister Paolo Eccher, che ha poi chiuso i conti con l'acuto di Federico Piccinini.
