Pesante multa al Gardolo, mister Campo out fino all'11 novembre
Non mancano le sanzioni pesanti nelle decisioni del Giudice Sportivo pubblicate oggi sul Comunicato Ufficiale del Comitato trentino della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Il pubblico caliente costa caro al Gardolo
Nel massimo campionato regionale fanno rumore le multe comminate a Gardolo e Maia Alta.
La compagine trentina ha rimediato ben 400 euro di ammenda “per la condotta offensiva da parte del proprio pubblico, il quale, per tutto il corso della gara (di mercoledì 22 settembre, quando i gialloblù persero in casa per 1-2 col Brixen, ndr), offendeva e minacciava pesantemente l'arbitro ed un assistente e dalla seconda metà del secondo tempo offendeva gravemente anche i tifosi della squadra ospite; un tifoso, a fine partita, inoltre, si recava all'ingresso degli spogliatoi della terna arbitrale continuando la sua azione offensiva e minatoria. Viene ritenuta la continuazione fra condotte poste in essere”.
La società meranese dovrà invece pagare un totale di 220 euro: 120 per aver il 22 settembre “i propri sostenitori, nel secondo tempo, acceso due fumogeni sulla tribuna”, altri 100 per aver il 26 settembre “i propri sostenitori, per tutta la durata della partita utilizzato fumogeni sulla tribuna, valutata come circostanza attenuante il fatto che il fumo degli stessi non disturbava lo sviluppo del gioco”.
Passiamo ai giocatori. Dopo i cartellini rossi rimediati nel turno infrasettimanale di mercoledì 22 settembre, hanno già scontato il turno di squalifica domenica scorsa Nicholas Trentini (Gardolo) e Nicholas Robert Mlakar (Virtus Bolzano). Salterà il match di questa domenica, invece, Lukas Michaeler (Bozner). Appiedato per un turno anche Franco Azzolini, allenatore del Dro Alto Garda, mentre tra i dirigenti è stato squalificato fino al 7 ottobre Raul Perini (Arco 1895).
Donne, una sola squalificata
In Eccellenza femminile, un turno dovrà scontarlo Gaia Vuerich (Maia Alta).
Promozione, appiedati due mister e cinque calciatori
Nel massimo campionato provinciale fermato per una giornata Giuliano Giovanazzi, allenatore della Benacense, mentre il collega Giorgio Manica (Sacco San Giorgio) è stato inibito sino al 7 ottobre. Tra i calciatori, una giornata è stata comminata ad Alessandro Bertoldi (Alense), Gianluca Amico (Aquila Trento), Giuseppe Gubert (Borgo), Sandro Dalsaso (Calceranica), Matteo Collini (Pinzolo Valrendena).
Mister Paolo Campo, che stangata
In Prima Categoria un mese e mezzo di stop (precisamente fino all'11 novembre) per Paolo Campo, allenatore del Marco che nella gara del 19 settembre (persa per 3-1 sul campo della Stivo) “allontanato per varie offese al direttore di gara e alla classe arbitrale, proferiva linguaggio blasfemo, reiterando le offese all'arbitro al termine dell'incontro”. Sempre nella compagine roveretana, ha già scontato il proprio turno di squalifica Davide Rizzi (espulso il 19 settembre), mentre dovrà stare fermo domenica Isaia Cerisara, così come non potranno giocare il quinto turno di campionato Giovanni Flaim (Paganella) e Angelo Tomasi (Virtus Trento).
Sette turni a Badara Diene, tre a Marco Leonardelli
In Seconda inibiti fino al 7 ottobre i mister Lorenzo Lunel (Adige) e Rudi Zeni (Montevaccino), ma la stangata più sonante è quella ai danni di Badara Diene (2011 Romania), che è stato squalificato per sette giornate in quanto “espulso per somma in ammonizioni, invitato a lasciare il terreno di gioco, spintonava l'arbitro con forza e con entrambe le mani al petto. Trattenuto dai propri compagni, nell'allontanarsi offendeva il direttore di gara”.
Tre le giornate che dovrà saltare Marco Leonardelli (Adige), in quanto “espulso come ultimo difendente, offendeva il direttore di gara”. Due i turni comminati invece al compagno di squadra Matteo Veronesi. Out per una giornata, infine, Simone Pelizzari (Bagolino), Andrea Vecchi (Cauriol) e Thomas Defrancesco (Cornacci).
