Il Rovereto rischia grosso, Borgo e Benacense accorciano
Per la terza domenica consecutiva deve ringraziare Marco Tranquillini la capolista Rovereto: dopo due big match decisi nel finale, il classe 1989 lagarino si è ripetuto con un gol al 90' che stavolta è valso un pari interno con la vivace Ravinense, la quale stava sognando il colpaccio al Quercia dopo il vantaggio firmato da Stefano Casagranda, entrato appena due minuti prima.
A 8 lunghezze dalle zebrette è ammucchiata: la giornata ha arriso al Borgo, a cui è bastata un'incornata di Cristiano Feller per abbattere l'Alense nello scontro diretto, e alla Benacense, che con i gol di Giorgio Garniga e Andrea Santuliana ha rimediato all'iniziale autogol di Edoardo Munari nel derby con il Nago Torbole. Si mangia le mani invece l'Aquila Trento, che non è andata oltre lo 0-0 sul campo del Mezzocorona.
Spreca una buona occasione anche la Bassa Anaunia, che sul campo del Fiemme dà vita ad una sfida piena di fuochi d'artificio e terminata con un poco consueto 4 pari: padroni di casa in doppio vantaggio con Matteo Piccoli ed Enrico Defrancesco, i nonesi si riportano in carreggiata con bomber Davide Dalfovo e con il rigore di Ermanno Formolo, fiemmesi ancora due volte avanti prima con Simone Valle e poi con Thomas Delmarco, ma prima un'autorete di Matthias Costa e infine un acuto di Filippo Cattani ristabiliscono l'equilibrio. Con la Settaurense 1934 a riposo, si avvicina al trenino il sorprendente Sacco San Giorgio, a cui è bastato un colpo di testa di Francesco Mazzola per abbattere la resistenza del poco concreto Tnt Monte Peller.
Nei bassifondi sussulti di Pinzolo Valrendena e Telve: i ragazzi di Luca Codognato hanno preso a sberle il Calceranica, battuto a domicilio grazie ai sigilli di Alessio Mariotti, Riccardo Tisi e Mattia Foccoli, la truppa di Paolo Peruzzi ha centrato la seconda vittoria consecutiva mandando al tappeto con una doppietta di Vittorio Salvelli il sempre più ultimo Cavedine Lasino.