Il Trento supera di misura la Condinese e avvicina la vetta
Dopo un periodo di appannamento il Trento sembra aver imboccato la retta via e dopo il successo con il Castelsangiorgio e il passaggio del turno in Coppa, gli aquilotti superano 2 a 1 la Condinese e rosicchiano due punti al Porfido Albiano, fermato sul pari dal Pinzolo Campiglio.
Nel Trento fa il suo esordio in campionato il terzino Thomas Veronese, che già si era fatto apprezzare nello scorcio giocato contro la Fersina in Coppa.
Pur non avendo grandi occasioni, sono gli aquilotti a comandare il gioco fin dalle prime battute, anche se il primo vero tiro in porta è di Filipovic al 16? con Scali che para senza problemi. Poco dopo Marzocchella protesta timidamente per una trattenuta, poi Simoni viene ammonito per un veniale fallo di mano. La Condinese torna a farsi vedere al 27? con Essoundousi il cui tiro esce di poco e, cinque minuti più tardi, l’attaccante ospite ci prova su punizione trovando ancora una volta un attento Scali. L’ultimo quarto d’ora è totalmente di marca gialloblù: Paissan serve Marzocchella in profondità ma Maestri in uscita riesce ad anticipare l’attaccante. Al 37? Tomasi tenta la staffilata dalla distanza senza inquadrare la porta. Due minuti dopo Franzoi fa tutto da solo trovando però la respinta di piede di Maestri. Lo stesso numero sette gialloblù, al 42? pennella un cross per Simoni che calcia alto da posizione invitante e, poco prima di andare negli spogliatoi, Casagrande in proiezione offensiva spara fuori sulla sponda di Simoni.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per il Trento che dopo nemmeno un minuto si porta in vantaggio con Paissan, lesto nel risolvere una mischia in area. L’undici di Moratti preme sull’acceleratore e Simoni e Magelli sfiorano il raddoppio. Raddoppio che arriva al 9? grazie a Franzoi che salta un avversario in area di rigore e scarica un destro in diagonale che fulmina Maestri. Poi sono ancora Marzocchella (pallonetto sventato da Maestri) e Simoni (tiro a giro di un soffio a lato) a sfiorare il tris. A questo punto il Trento cala il ritmo gestendo il doppio vantaggio, ma al 34? Simoni entra da dietro su Filipovic e rimedia il secondo giallo.
La Condinese allora prova a spingersi in avanti e al 46? trova con un po’ di fortuna il gol che riaccende le speranze quando il pallone carambola prima su Veronese e poi su Bassim, beffando Scali. Un minuto più tardi Berteotti su invito di Veronese spara addosso a Maestri poi i canarini provano il «colpaccio» con Essoundousi ma il tiro termina alto e il Trento porta a casa tre punti meritati.
Contento del risultato il tecnico gialloblù Filippo Moratti: «È stata una bella prova di squadra anche se dobbiamo essere maggiormente cattivi in fase realizzativa, evitando di compromettere quanto di buono fatto. Ora il nostro obiettivo è quello di arrivare al meglio agli scontri diretti con le altre squadre di testa».
