Il Trento supera il Levico e centra la prima vittoria

Il Trento rompe il digiuno, vince due a zero contro il Levico Terme nel derby con un gol per tempo e sale a quota sei punti. Dopo dieci giornate di campionato gli aquilotti hanno centrato la prima vittoria stagionale, con un gol per tempo grazie agli acuti di Bosio e Bardelloni, con i valsuganotti quasi mai pericolosi in avanti.
Il Levico Terme prova a fare gioco, ma il possesso palla dei valsuganotti è sterile. L'undici di Andrea Vitale, alla seconda sconfitta consecutiva, è leggero, in special modo davanti, con grosse difficoltà nel dare profondità alla sua manovra e con Aquaro stretto nella morsa dei difensori aquilotti (retroguardia tutt'altro che irresistibile, poiché seconda peggior difesa del girone). Il Trento, nel derby, si difende con ordine, equilibrato e corto, pericoloso quando trova spazio per offendere.

La cronaca

Luciano De Paola opta per un "3-5-2": Barosi in porta, con Carella, Panariello e Sabato in difesa. In mezzo al campo Selvatico funge da playmaker, supportato da Trevisan e Dragoni, con Paoli e Badjan sulle fasce. In attacco Bardelloni e Bosio. Kostadinovic, Furlan e Bertoldi partono dalla panchina.
Andrea Vitali disegna così il suo Levico: "4-4-1-1" davanti a Costa linea a quattro composta da Demian e Acka sulle fasce, con Bagattini e Dall'Ara al centro. In cabina di regia Cariello insieme a Castellan, con Salvaterra e Guatieri ad agire sugli esterni. In attacco Aquaro supportato da Marku.
Il ritmo è basso, con tanto gioco in mezzo al campo e con sporadiche occasioni da rete da ambo le parti. Al 24' Trento in vantaggio: apertura di Bardelloni di prima intenzione per Bosio che controlla ed entra in area di rigore e, con un destro preciso, batte Costa per l'uno a zero. La reazione dei valsuganotti non si fa attendere con una bella girata di Aquaro disinnescata prontamente da Barosi, che si allunga sulla propria destra e respinge. Bardelloni nel finale di tempo scappa sull'out mancino, rientra sul destro e prova un destro a giro su cui Costa è attento. Si va al riposo con il Trento avanti uno a zero.

Seconda frazione di gara con i ragazzi di Luciano De Paola che provano a tenere il pallino del gioco senza, però, alzare eccessivamente i ritmi. All'11' il Trento raddoppia, grazie ad un errore in disimpegno ospite. Castellan sbaglia in uscita, Bardelloni prende palla in verticale, salta il centrale difensivo avversario e con un diagonale di destro fa due a zero. Il numero 10, già ammonito, si toglie la maglietta nell'esultanza e il direttore di gara sventola davanti a Bardelloni il secondo giallo e conseguente rosso, con la squadra di De Paola costretta a giocare con un uomo in meno per una mezz'ora abbondante. Il Levico Terme, nonostante la superiorità numerica, non riesce a creare nitide occasioni da rete, mostrandosi inconsistente sotto rete, con Barosi che ogni qualvolta chiamato in causa si dimostra attento.
Il Trento vince due a zero, rialza la testa, e sale a quota sei punti, senza però abbandonare l'ultima posizione in classifica, in coabitazione della Clodiense, prossima avversaria degli uomini di De Paola, per un match fondamentale ai fini della salvezza. Il Levico Terme, con la seconda sconfitta consecutiva, resta a 10 punti, e al viale Lido ospiterà il Cjarlins Muzane.

Il tabellino

TRENTO - LEVICO TERME 2-0
RETI: 24' pt Bosio (T), 11' st Bardelloni (T)
TRENTO: Barosi, Badjan, Carella, Sabato, Panariello, Trevisan (24' st Romagna), Dragoni, Selvatico (34' st Furlan), Bosio (41' st Bertoldi), Bardelloni, Paoli. All. De Paola
LEVICO TERME: Costa, Demian, Acka, Cariello (15' st Masia), Bagatini Marotti, Dall’Ara, Salvaterra (15' st Pellielo), Castellan (41' st Di Benedetto), Aquaro, Marku, Guatieri. All. Vitali
ARBITRO: Frascaro di Firenze (Dal Bosco di Verona e Cinotti di Livorno)
NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti Badjan, Trevisan (T), Bagatini, Acka (L). Espulso Bardelloni (T) all' 11' st per doppia ammonizione