La Virtus cerca continuità affrontando il forte Cjarlins

La Virtus Bolzano è reduce dalla vittoria nel derby con il Trento, tre punti che fanno seguito a quelli conquistati al Druso contro il Cartigliano ed al pareggio mietuto sul terreno del Belluno. I bolzanini puntano ad allungare la striscia domenica 14 ottobre, affrontando in casa i friulani del Cjarlins, compagine che condivide il terzo posto in graduatoria con i bolzanini. Sfida il cui fischio d’inizio scatterà alle ore 16,00. Mister Sebastiani non potrà disporre dell’infortunato difensore Kicaj, il cui posto sarà rilevato dal giovane Menghin.
«Sarà una partita difficile – dichiara mister Sebastiani – il Cjarlins è una squadra fisica e dispone due attaccanti di tutto rispetto, sui quali spicca Mehdi Kabine (l’attaccante marocchino vanta un passato tra i Pro con le magli di Carpi, Sacilese, Pro Sesto e Belluno). Però penso a miei, perché si tratta di capire se riusciremo ad essere sciolti e convinti dei nostri mezzi, così come abbiamo dimostrato nelle ultime uscite. L’assenza di Kicaj? Peserà moltissimo, non perché non ci sia un valido sostituto, ma perché per il nostro gioco ci mancherà un tassello importante. Cercheremo di giocare con tanto entusiasmo senza guardare la classifica, anche perché, se mi posso permettere, al momento questa non è una idea intelligente. Dobbiamo pensare a noi stessi, a migliorare e rimanere con i piedi per terra e continuare a proporre prestazioni condite dalle stessa efficacia».
La storia del Cjarlins Muzane risale al 2003 sull’idea della famiglia Zanutta, imprenditori nel settore dell’edilizia e arredo casa. L’intento era quello di unire in una sola squadra due località della provincia friulana, Muzzana del Turgnano e Carlino, vicine tra loro ma diverse per vocazione, tradizioni e origini storiche.
Dagli esordi ad oggi, la società ha scalato tutti i campionati dilettantistici regionali, dalla terza categoria all’eccellenza, fino a centrare, nel 2017, la storica promozione in Serie D.