Trento, vernissage per Stefano Manfioletti e per Loris Bodo

Il Trento riparte alla grande in vista della prossima stagione presentando lo staff tecnico della prima squadra e il nuovo responsabile del settore giovanile aquilotto. Nella mattinata di oggi, infatti, il presidente Mauro Giacca e il direttore generale Fabrizio Brunialti hanno dato il benvenuto a Stefano Manfioletti, nuovo tecnico della prima squadra. L'esperto allenatore trentino approda sulla panchina gialloblù dopo aver chiuso la sua esperienza alla guida del Dro in serie D. Precedentemente Manfioletti (uno dei pochissimi tecnici regionali ad aver conseguito il Master Uefa Pro), ha svolto il ruolo di vice allenatore al Südtirol affiancando Vecchi, D'Anna e Rastelli. Nel palmares del tecnico, inoltre, vi sono ben cinque successi nel campionato di Eccellenza con Arco (due volte), Mezzocorona, Porfido Albiano e Bolzano.
«Come sapete – ha esordito Brunialti – circa quindici giorni fa, il consiglio ha deciso di non rinnovare l'accordo con Filippo Moratti e ha chiesto a Manfioletti di sposare questo progetto, trovando una persona vogliosa di mettersi in gioco».
Una volontà confermata dallo stesso Manfioletti: «Dopo tanti anni come avversario, sono entrato nella sede del Trento con tantissimo entusiasmo per mettermi alla prova e trovare nuovi stimoli. La società ha chiesto la mia disponibilità e ho accettato volentieri la proposta, trovando nella figura del presidente una persona dall'entusiasmo contagioso. Cercherò di portare il mio bagaglio d'esperienza e, se ci saranno tutte le condizioni, punteremo a fare un campionato per vincerlo, ma si dovrà lavorare tantissimo, senza pensare di essere già arrivati all'obiettivo. Indipendentemente dalla categoria in cui giocheremo, troveremo tante difficoltà e affronteremo squadre che contro di noi ci metteranno qualcosa in più, perché giocare contro il Trento dà stimoli maggiori. Sono contento di lavorare ancora con il preparatore atletico Alessandro Gelmi con cui ho collaborato la scorsa stagione. Ringrazio il Dro e il presidente Angeli per il campionato di alto livello che mi hanno permesso di affrontare».
Oltre a Manfioletti e Gelmi, faranno parte dello staff della prima squadra anche i nuovi arrivati Danilo Tarter (team manager) e Lorenzo Francese (collaboratore area tecnica). Il direttore generale Fabrizio Brunialti, che ha confermato l'arrivo del portiere Gregorio Fracalossi, ha annunciato che anche il fisioterapista Riccardo Broseghini e il preparatore dei portieri Nicola Pedrini, già presenti nella scorsa stagione, faranno ancora parte dello staff tecnico della prima squadra.
L'altra novità in casa gialloblù è rappresentata da Loris Bodo che ricoprirà il ruolo di responsabile del settore giovanile. Bodo, giunto al Trento dopo l'esperienza all'Altovicentino, è noto in regione per aver lavorato diversi anni al Mezzocorona prima come responsabile del settore giovanile, vincendo anche uno scudetto con la Juniores Nazionale, e poi alla guida della prima squadra con cui ha centrato la salvezza in serie D.
«Ciò che mi ha convinto a venire qui – ha spiegato Bodo – è stato l'entusiasmo della società, che subito dopo aver capito che non avrebbe vinto il campionato non si è abbattuta ma si è messa al lavoro per creare qualcosa d'importante. Il nostro obiettivo è quello di far riavvicinare le famiglie e i bambini al Trento e al “Briamasco” iniziando un processo di fidelizzazione a partire da Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti, perché loro sono il futuro della società. Cercheremo quindi di creare una scuola calcio importante, che sia di riferimento per la città e per la provincia, senza ovviamente tralasciare i campionati Giovanissimi e Allievi. Fare calcio a Trento – ha proseguito Bodo – non è la stessa cosa che farlo da altre parti come mi è successo, con tutto il rispetto parlando, a Mezzocorona. Gli ambienti sono differenti ma i principi saranno gli stessi: rispetto per i ragazzi e per le famiglie. Non è ancora il momento per ufficializzare tutti gli allenatori ma posso dire che ci siamo affidati a tecnici, ma soprattutto a persone, di spessore».
Tra le nuove figure che lavoreranno con Bodo ci saranno Fabrizio Magnabosco che curerà la preparazione dei portieri del settore giovanile, e gli allenatori Paolo Donati e Alessandro Mulinari.
Soddisfatto il presidente del Trento Mauro Giacca: «Abbiamo scelto persone di riferimento nel mondo del calcio in vari ambiti perché vogliamo dare sempre più credibilità al nostro progetto. L'anno scorso abbiamo lavorato molto sull'immagine societaria grazie anche all'aiuto di Nello Santin che ci ha dato una grande mano e che resterà ancora con noi. Adesso che siamo al completo cercheremo di lavorare ancora meglio sia sul settore giovanile che sulla prima squadra».