Trento Calcio 1921, fine della corsa?

Trento Calcio 1921, ora è davvero finita. Nel pomeriggio di ieri l'Ufficiale Giudiziario ha pignorato i cartellini di 25 calciatori aquilotti, in ragione di un decreto ingiuntivo avanzato da uno dei creditori della società (l'azienda di forniture Calcio Group). L'Ufficiale Giudiziario, oltre che nella sede di Via Sanseverino, si è presentato anche in Federcalcio, per ricevere il tabulato dei calciatori ancora tesserati con il Calcio Trento 1921, tra i quali figurano, a sorpresa, anche i nomi di Diana e De Zerbi che, evidentemente, non avevano firmato alcun modulo per ottenere lo svincolo a fine stagione.
Ma i problemi, per la società del capoluogo, non sono finiti qui. Nelle prossime ore è molto probabile che altri creditori si faranno avanti, rendendo ancor più nero e inquietante il futuro della società. Senza giocatori, senza uno staff tecnico, senza un progetto, senza la possibilità di operare sul mercato, senza alcuna garanzia da poter fornire alla Federcalcio, è difficile ipotizzare uno scenario diverso dal fallimento. La telenovela Trento è probabilmente giunta al capolinea.
Al Briamasco, nella prossima stagione, probabilmente non giocheranno nè il Trentino, nè il Trento. Il presidente dell'Asd Trentino Fersina, Francesco Peghini, non iscriverà la squadra al campionato di serie D e la Fersina ripartirà, con un'altra denominazione, dalla Seconda Categoria. La stessa sorte potrebbe toccare anche al Trento ma in questo momento anche l'iscrizione alla Seconda Categoria, con una nuova società, è tutt'altro che scontata. I tempi sono strettissimi e il 19 luglio scadranno i termini per le iscrizioni ai tornei provinciali. Che sia la volta giusta per poter ripartire, seppur dalla più bassa categoria del calcio provinciale, con un progetto serio e con una società sana e senza debiti? In tanti se lo augurano...