San Giorgio in fuga solitaria, il Levico frena ancora

Se parlassimo di ciclismo potremmo tranquillamente gridare "un solo uomo al comando". In fuga solitaria, con il platonico ma prestigioso titolo di campione d'inverno già in tasca e con un margine di vantaggio sulle inseguitrici sempre più importante. L'ultimo turno di Eccellenza, il penultimo del girone d'andata, ha ribadito l'attuale momento d'oro del San Giorgio ma anche gli stenti e l'incapacità di trovare continuità di risultati delle inseguitrici, Levico Terme in primis. Il pareggio interno (3-3) con il Termeno, e il contemporaneo successo dei pusteresi sul terreno di gioco del San Martino (ancora una volta timbrato Thomas Piffrader, vera sorpresa del campionato), ha spedito i lacustri di Melone a -7 dalla capolista di mister Morini, che ha portato addirittura ad undici i punti di vantaggio sulla Virtus Don Bosco, caduta nello spareggio per il terzo posto con l'Alense. I biancoveredi di Cortese hanno così interrotto la propria serie positiva mentre prosegue il momento difficile del Levico Terme che nelle ultim cinque uscite ha conquistato un solo successo. Strada dunque sempre più in salita per Tessaro e compagni che domenica dovranno per forza espugnare il campo dell'Appiano per non rischiare di perdere ulteriore terreno dalla testa, sperando magari che l'Alense riesca ad interrompere la lanciatissima volata del San Giorgio. In coda prosegue la risalita del Salorno (1-2 importantissimo sul campo del Bozner), vince l'Appiano mentre arrivano poche gioie per le trentine, con la Fersina ko di misura, il Calciochiese al tappeto sul campo del Valle Aurina e il pareggio tra Lavis e Comano Fiavè che serve poco ad entrambe le formazioni.