Pokerissimo di assi per il settore giovanile del Trento

Cassa Rurale di Trento, Acli, Lilt, Risto3 e Trentino. Un pokerissimo di assi a sostegno del settore giovanile dell’Ac Trento è stato presentato questa mattina presso la sala hospitality dello stadio Briamasco alla presenza del presidente Mauro Giacca, del direttore generale Fabrizio Brunialti e di diversi dirigenti della società di via Sanseverino. Protagoniste sono state le nuove maglie dei giovani aquilotti, con i cinque nuovi sponsor che accompagneranno l’Ac Trento nella stagione 2014/2015.
Presenti accanto al numero uno aquilotto, Italo Stenico, vice presidente della Cassa Rurale di Trento, che sarà main sponsor, Stefano Raffaelli, direttore di Risto 3 e Mario Cristofolini, presidente della Lilt trentina.
«L’Ac Trento crede molto nel settore giovanile – ha esordito il presidente Mauro Giacca – e la presenza di tanti e così qualificati sostenitori ci fa ben sperare per il proseguo della stagione e ci fa capire di essere sulla strada giusta nel proporre un progetto di crescita per i nostri giovani che sappia catalizzare attenzione e vicinanza a questa squadra e porre le basi per il futuro. Il tutto con la serietà e l’organizzazione che il nuovo corso dell’Ac Trento si è dato come metodo di lavoro».
Notevoli numeri del settore giovanile dell’AcTrento, sebbene questa nuova avventura sia partita solo in luglio e i tempi stretti non abbiano permesso di lavorare a pieno regime: Primi calci, Pulcini, Esordienti, due squadre di Giovanissimi e Allievi per un totale di oltre 130 giovani. «E altri se ne aggiungeranno nei prossimi giorni – spiega il dg Brunialti, che ha spiegato come sia massima l’attenzione dell’Ac Trento nei confronti delle giovanili. Attenzione confermata da Luigi D’Alessio, componente del Cda dell’Ac Trento delegato al settore che ha confermato la valenza delle progettualità dedicate ai giovani in ottica non solo sportiva, ma anche di crescita civica e morale. Tratto questo che non hanno mancato di sottolineare pure gli sponsor che accompagneranno i giovani aquilotti nella prossima stagione. «Appoggiamo l’attività dell’Ac Trento con grande convinzione – ha detto Italo Stenico, vicepresidente della Cassa Rurale di Trento – perché riteniamo che si tratti di un progetto serio e di ampio respiro, che coinvolge tanti giovani e famiglie della nostra città. Un investimento “sociale” prima ancora che sportivo, senza negare che ci piacerebbe che da queste giovanili uscisse qualche talento capace di emergere sui grandi palcoscenici del calcio nazionale».
Mario Cristofolini della sezione trentina della Lega italiana per la lotta ai tumori ha ringraziato l’Ac Trento per la partnership che consentirà alla Lilt di avere ulteriore visibilità e soprattutto: «ci permetterà di parlare con i giovani di tematiche come la prevenzione dei tumori e l’importanza di fare sana attività fisica, specie in giovane età». Questo in realtà non è uno sponsor – come ha sottolineato Mauro Giacca – ma un impegno sociale della società Ac Trento che offre gratuitamente attenzione e spazio alla Lilt e – a fine anno – procederà con una donazione a favore di questa associazione. «È una cosa condivisa con il Cda – ha detto Giacca – un atto di attenzione che ci rende fieri di donare per uno scopo importante come la ricerca».
Infine Stefano Raffaelli di Risto 3 ha sottolineato «la volontà della nostra azienda di essere vicina all’Ac Trento e al suo interessante progetto di crescita del settore giovanile, una scuola di impegno e di aggregazione che ci auguriamo possa dare soddisfazioni e risultati». Allo stesso modo Trentino Marketing («siamo fieri di poter indossare il marchio della Farfalla») e Acli trentine accompagneranno la crescita dei giovani giocatori aquilotti.
Infine un brindisi. Con le bollicine del Trentodoc Ferrari Maximum Brut “targato” Trento. «Un’iniziativa significativa – ha detto Giacca – che abbiamo messo in campo grazie alla disponibilità dei fratelli Lunelli e che segnala il legame dell’Ac Trento con la città e le sue eccellenze». Ad ogni partita, in luogo del solito gagliardetto, verrà consegnata alla squadra avversaria questa bottiglia di ottimo spumante. «Per brindare alla salute dell’Ac Trento» è l’augurio del presidente.

(fonte A.C. Trento)