Südtirol più concreto. FeralpiSalò steso 3-2 in rimonta

Meno belli e più concreti, aveva chiesto mister Rastelli durante la sosta. I suoi ragazzi l’hanno preso in parola, riprendendo il cammino in campionato con una salutare vittoria contro il FeralpiSalò, superato in rimonta per 3-2 dopo un primo tempo sofferto nel quale gli ospiti si erano portati per primi in vantaggio. Ma poi il rigore trasformato a fine primo tempo da Campo e soprattutto l’espulsione di Tantardini nel FeralpiSalò hanno messo la partita in discesa per i biancorossi, bravi ad approfittarne, con Dell’Agnello e Vassallo a firmare nella ripresa i gol-vittoria, fortunatamente non vanificati dal “gollonzo” di Marsura al 90’.
Nella decima giornata della Prima Divisione Lega Pro, il Südtirol si rimette in cammino dopo la sosta osservata dal campionato nello scorso weekend. I biancorossi, fortemente determinati a risalire la china della graduatoria e ad attestarsi in posizioni di classifica più consone al valore della squadra, ricevono la visita al Druso del FeralpiSalò, che nelle nove partite sin qui disputate ha raccolto 11 punti, due in più di capitan Kiem e compagni.
Il Südtirol si è consegnato alla sosta di domenica scorsa reduce dall’amara sconfitta a Vicenza, subita in rimonta dopo l’iniziale vantaggio di Corazza.
Per ripartire col piede giusto il Südtirol confida anche nel fattore “Druso”, dove i biancorossi hanno conquistato due larghe vittorie contro Pavia e Cremonese, pareggiando invece col Lumezzane e perdendo beffardamente contro la Virtus Entella, dopo essere stati padroni del gioco e del risultato per più di ottanta minuti.
Contro il FeralpiSalò, in tenuta nera, mister Rastelli, “ex” allenatore dei gardesani con tanto di promozione in Prima Divisione Lega Pro nella stagione 2010/2011, deve rinunciare agli squalificati Cappelletti e Martin, e ridisegna la difesa con Kiem e Tagliani coppia centrale e con Bassoli defilato a sinistra. A centrocampo c’è Pederzoli in cabina di regia, mentre in attacco spazio al sempre più collaudato tridente Campo-Dell’Agnello-Corazza.
Inizio di match interlocutorio nelle sue primissime fasi, col Südtirol che non riesce ad impossessarsi del pallino del gioco e con gli ospiti che provano a guadagnare metri di campo, ma al 5’ i biancorossi si propongono in avanti con cross lungo dalla sinistra di Bassoli per Campo che controlla il pallone e lo scodella a sua volta a centro area per l’acrobatica rovesciata di Corazza, non di molto imprecisa.
I biancorossi provano a macinare gioco, ma i ritmi sono blandi e la manovra poco fluida, complice l terreno pesante, e così al 14’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con tiro ribattuto di Tantardini, il pallone perviene a Broli, il cui esterno mancino sorvola la traversa.
Il Südtirol fatica ad entrare in partita, e lo si capisce al 18’, quando su uno schema di punizione, con tiro ribattuto di Furlan, i biancorossi si fanno trovare ingenuamente scoperti sull’out di sinistra, permettendo a Broli – vanamente rincorso per 80 metri di campo dallo stesso Furlan – di andare al cross, trovando l’incornata di Marsura che vale l’1-0 ospite e la quinta rete in campionato del talento di scuola Udinese.
Il Südtirol patisce il colpo, e al 21’ Marsura duetta con Miracoli per poi entrare in area di rigore e calciare a botta sicura, ma Micai si supera, evitando la seconda capitolazione.
I biancorossi faticano a riorganizzarsi, patendo gli ospiti sul piano della corsa e del dinamismo, col FeralpiSalò che amministra agevolmente il vantaggio, cogliendo il Südtirol spesso impreparato sulle ripartenze e andando alla conclusione al 42’, quando Ceccarelli si accentra palla al piede per poi concludere a lato di sinistro.
Ma al 43’ la fiammata biancorossa è letale per il FeralpiSalò con Corazza che si avventa su un pallone in verticale, servendo a centro area Dell’Agnello, steso platealmente da Tantardini, che viene anche espulso per aver interrotto fallosamente una chiara occasione da gol. L’arbitro concede – evidentemente – il calcio di rigore che Campo trasforma con la consueta abilità, realizzando la sua settima rete in campionato, sempre più top-scorer biancorosso.
Primo tempo che si conclude sull’1-1, col Südtirol che ha saputo capitalizzare al massimo l’episodio di fine primo tempo, nel quale l’espulsione di Tantardini può cambiare l’inerzia del match nella ripresa.
Si riparte, in entrambe le squadre, con gli stessi effettivi che hanno concluso il primo tempo e col Südtirol in superiorità numerica che prova subito a riversarsi nella metà campo avversaria, con Bassoli che al 6’ si incunea in area di rigore per poi calciare - contrastato - sull’esterno della rete. 
Ma pur con l’uomo in più, la manovra biancorossa fatica ad essere continua e incisiva, con fiammata biancorossa al 15’ quando Iacoponi serve Furlan che si libera abilmente della marcatura per poi innescare al limite dell’area Corazza, la cui girata è però centrale e facile preda di Branduani. 
Ma quella di Rastelli è una squadra di tanta e tale qualità, che può sparigliare le carte in qualsiasi momento, come al 17’ quando Campo serve la sovrapposizione di Iacoponi, sul cui cross Corazza manca il pallone, ma alle sue spalle c’è Dell’Agnello che a porta sguarnita firma il 2-1 e la sua seconda rete in campionato.
E’ un Südtirol che ora gioca più sciolto e meno trattenuto, e al 21’ arriva anche il tris, con traversone di Corazza, fuori misura per Dell’Agnello ma non per Vassallo che piazza con freddezza il pallone del 3-1.
La partita di fatto si chiude qui, anche se al 45’ la conclusione di Marsura trova impreparato Micai e vale la seconda rete ospite. Ma è ormai troppo tardi per i gardesani. Il Südtirol ritrova la vittoria, ed era quello che più contava per la classifica e per il morale. Per il bel gioco c’è tempo.