Trento, 77.355 euro di debiti verso Asis. Ma avrà i campi

Sembra una barzelletta ma, purtroppo, non lo è. Il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, nel corso del consiglio comunale di oggi, ha fatto il punto sulla situazione debitoria del Calcio Trento nei confronti di Asis, l'azienda che gestisce gli impianti sportivi della città. Il debito della società aquilotta ammonta a 77.355 euro, 37.000 (circa) dei quali per le precedenti annate sportive e pagabili secondo una rateizzazione già concordata, 39.800 relativi alla stagione 2012/2013, quella appena terminata. Insomma, lo scorso anno il Trento ha giocato per 10 mesi con tutte le sue squadre, serie D e giovanili, senza sborsare un solo euro per gli impianti della città.
Andreatta ha inoltre confermato che nella giornata di oggi, giovedì 18 luglio, il Trento ha presentato domanda ad Asis per la disponibilità dei campi (per le altre società della città i termini scadevano il 30 giugno...), campi che, quanto pare, saranno concessi alla società di via Sanseverino.
Per quanto riguarda il debito nei confronti di Asis, Andreatta ha confermato che i 39.800 euro relativi alla scorsa stagione sportiva, dovranno essere pagati prima dell'inizio del campionato. Pena la non concessione dei campi. Che intanto, però, saranno concessi, permettendo al Trento di perfezionare la propria iscrizione al campionato di Eccellenza.
La squadra che nessuno vuole, come ha confermato anche lo stesso Andreatta, insomma, si iscriverà, pur non avendo un allenatore, uno staff, una rosa di giocatori (sono tutti pignorati dall'Ufficiale Giudiziario), una tifoseria, un settore giovanile.
"Spero che la notte porti consiglio a Belfanti" ha concluso il sindaco. "Registro ogni giorno grande sfiducia nei confronti di questa dirigenza, da parte dei tifosi, della comunità, della stampa, delle altre società, delle aziende private. Una squadra va iscritta se attorno ad essa c'è una città che la sostiene. Questo non è il caso del Trento".
Speranza vana. Chi poteva fermare Belfanti non l'ha fatto. Lui la squadra la iscriverà per ripicca. Contro tutto e tutti. Alla fine ha vinto lui...

Ps. Chissà cosa ne penseranno le altre società della città, quelle che hanno presentato domanda entro i tempi stabiliti, quelle che soprattutto si sbattono ogni mese per pagare le rate dei campi, scoprendo che chi si è allenato gratis per un anno intero riceve addirittura trattamenti di favore? Il precedente, pericolosissimo, è stato creato...