Le prime parole di Ghirardello in biancorosso

Verso le ore 14 Stefano Ghirardello si é presentato in sede dell´Alto Adige in via Cadorna e pochi minuti piú tardi era giá in campo con i suoi nuovi compagni per svolgere il suo primo allenamento da biancorosso sotto la guida tecnica di mister Marco Baroni. Al suo arrivo a Bolzano il nuovo bomber altoatesino ha rilasciato una breve intervista.
Stefano Ghirardello, perché ha scelto di venire all´Alto Adige?
«Mi é arrivata la proposta della societá ed ho accettato con grande entusiasmo. Conosco bene il direttore generale Werner Seeber, con cui ho lavorato al Cittadella. Poi c´é Marco Baroni, con cui ho giocato assieme ai tempi del Verona. L´FC Südtirol rappresenta per me una sfida importante e mi offre nuovi stimoli per fare bene».
Lei é un giocatore di grandissima esperienza avendo militato per tante stagioni in B e C1 segnando piú di cento gol. Quale contributo puó dare un attaccante della sua classe all´Alto Adige?
«Voglio mettere la mia esperienza a disposizione della squadra per raggiungere al piú presto gli obiettivi prefissati. So che l´FC Alto Adige si aspetta molto da me, io voglio ripagare questa fiducia del club impegnandomi sempre al massimo».
Cosa si aspetta da questa avventura altoatesina?
«Innanzitutto devo conoscere i miei nuovi compagni di squadra, imparare i movimenti giusti ed integrarmi il piú in fretta possibile. Il gruppo mi sembra giá molto forte, io spero di dare un contributo importante alla conquista della C1. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di festeggiare sia la promozione dalla B alla A che dalla C1 alla B. Mi manca ancora quella dalla C2 alla C1.....spero di poterla festeggiare quest´anno».
La vedremo in campo giá domenica contro il Cuneo?
«Dipende dal mister se giocheró, io comunque sto bene e sono pronto a scendere in campo».
Lei é venuto all´Alto Adige in prestito sino alla fine di questa stagione, dunque il suo cartellino rimane di proprietá del Cittadella. Quali sono i suoi programmi per il futuro?
«Sono venuto all´Alto Adige per fare bene in questi cinque mesi. Poi si vedrá, da parte mia sono aperto a tutto. La cosa piú importante per me ora é di aiutare la squadra».