Südtirol fermato sul pari dall'Albinoleffe

D’accordo il nuovo anno e il girone di ritorno non sono iniziati col botto, ovvero con una vittoria che il Südtirol avrebbe peraltro meritato e che sarebbe valsa il primo posto solitario. Ma il pareggio casalingo, ottenuto in rimonta, contro l’Albinoleffe è stato comunque importante per allungare la striscia utile di risultati, per conservare l’imbattibilità casalinga che dura ormai da un anno e – soprattutto – per agganciare il Carpi al secondo posto, sempre e solo ad un punto dalla capolista Lecce.
Nella prima giornata di ritorno del campionato di Prima Divisione Lega Pro, un Südtirol – in tenuta nera - consegnatosi alla sosta di fine anno in terza posizione, ad un solo punto dalla coppia di testa Carpi-Lecce, e in serie utile da 6 giornate, per effetto di 4 vittorie e 2 pareggi, si rimette in cammino nel 2013 ospitando allo stadio Druso, dove i biancorossi sono imbattuti da quasi un anno, un Albinoleffe che senza i 10 punti iniziali di penalizzazione occuperebbe il 5° posto in classifica anziché il terzultimo.
Mister Stefano Vecchi, che deve sopperire alle assenze dello squalificato Bertoni e degli infortunati Campo e Clementi, si affida alla difesa titolare, consegnando ad Uliano le chiavi del centrocampo e schierando in attacco il tridente Fink-Maritato-Thiam.
A Bolzano si gioca in un pomeriggio soleggiato, con anomala temperatura primaverile.
Si scalda subito anche il Südtirol: al 2’ bella azione in linea propiziata da Fink che innesca il duetto fra Maritato e Thiam, con tiro conclusivo di quest’ultimo centrale e facile preda di Offredi.
Tonica e aggressiva la formazione di Vecchi, che si ripropone in avanti al 5’ con incursione di Iacoponi e tocco per Maritato, la cui conclusione da posizione ravvicinata viene “murata”.
Buon inizio del Südtirol, con l’Albinoleffe schiacciato nella propria metà campo, e all’8’ ci prova anche l’avanzato Cappelletti, con una conclusione forte ma centrale.
La manovra altoatesina è fluida ed incisiva negli ultimi 30 metri, e al 19’ Uliano chiede ed ottiene la sponda da Maritato, per poi scoccare un sinistro violento che Offredi smanaccia in volo.
L’Albinoleffe rimane schiacciato nella propria metà campo, ma al 31’ sfrutta il regalo del Südtirol, con Uliano che disimpegna male, favorendo la progressione di Pesenti che vince il duello in velocità con Bassoli e – una volta entrato in area di rigore – fredda Marcone in diagonale. Ospiti in vantaggio al primo affondo.
Il Südtirol patisce il colpo, e rischia la seconda capitolazione al 38’ sul sinistro a spiovere da fuori area di Pacilli che va a stamparsi sulla traversa, a Marcone battuto. Ad aiutare la formazione di Vecchi a rientrare in partita ci pensa l’ingenuo Regonesi, che – già ammonito – stende Iacoponi poco fuori l’area di rigore. Seondo “giallo” ineccepisibile e Südtirol in superiorità numerica. E sulla susseguente punizione-cross di Fink, il colpo di testa di Cappelletti viene respinto miracolosamente da Offredi, ma sui piedi di Bassoli che di sinistro ribadisce in rete, siglando la rete dell’1-1 e la il suo secondo gol in campionato dopo quello a Monza, nell’ultima partita del 2012.
Si riparte con l’Albinoleffe che inserisce Ambra per Pesenti, autore del gol ospite, e col Südtirol in superiorità numerica.
La squadra di Vecchi prova subito a premere sull’acceleratore, e al 5’ Furlan serve Branca che di tacco libera il sinistro dai 25 metri di Uliano, fuori misura.
Poi su punizione-cross di Fink, la torsione di testa di Thiam è inefficace. Con l’Albinoleffe chiuso a riccio, fatica a trovare varchi il Südtirol, ma al 15’ Branca innesca Thiam che si incunea abilmente in area, indugiando però troppo, col suo tiro-cross che grazia il portiere ospite, il quale – due minuti più tardi – è invece miracoloso a smanacciare sulla traversa il colpo di testa dello stesso Thiam su cross di Iacoponi. Il forcing offensivo del Südtirol manca di continuità, mister Vecchi cerca forze fresche in Bocalon e Pasi, ma senza gli effetti sperati, con la partita che si trascina stancamente sino al triplice fischio dell’arbitro.
Finisce 1-1, non è arrivata la vittoria che sarebbe valsa il primato solitario, ma il pareggio è comunque utile al Südtirol per portare a sette i risultati utili consecutivi, per conservare l’imbattibilità casalinga e – soprattutto – per agganciare il Carpi al secondo posto, sempre e solo ad un punto dalla capolista Lecce.