Leno, Anaune e Fiemme davanti a tutti
Sette giorni intensi con tre turni in una settimana. Il campionato di Prima Categoria, alla luce del turno infrasettimanale andato in scena mercoledì scorso, è entrato nel vivo con le prime sei giornate andate in archivio.
Girone A
La rivelazione
Senza dubbio la Leno. Partita per salvarsi la squadra di Samir guida sorprendentemente la classifica con due punti di vantaggio sul Bleggio, in crescita dopo un avvio difficoltoso.
La delusione
Benacense e Tione. Due sconfitte nei primi sei match stagionali hanno relegato l'undici di Bertolini a -4 dalla testa. Peggio ha fatto il Tione che nonostante le reti dello scatenato Foued (già nove!) ha vinto solamente una gara: sette punti di ritardo dalla testa iniziano ad essere parecchi. Le due grandi favorite della vigilia, insomma, dovranno cambiar marcia in fretta.
Il punto
Livello tecnico molto elevato in vetta alla classifica: Isera, Bleggio, Benacense, Tione, Guaita, Nago hanno organici di qualità e la lotta si preannuncia accesissima fino alla fine. Sottotono la Monte Monte, buon avvio del Valrendena. E' arrivato anche il primo cambio di panchina con Osvaldo Risatti che ha preso il posto di Marini alla guida della Ledrense.
Girone B
La rivelazione
Il Paganella. Squadra solida, cinica e dotata di ottime individualità. Al momento è terzo a -2 dalla capolista Anaune. Potrà infastidire chiunque.
La delusione
Il Civezzano. Era una delle principali favorite della vigilia, invece è partito maluccio, perdendo tre delle prime sei gare stagionali. Cinque punti in classifica sono pochi, così come ha deluso in questo avvio di stagione anche l'Aldeno, fermo anch'esso a quota cinque punti.
Il punto
Complessivamente è forse il girone più equilibrato, vista l'assenza di corazzate e di formazioni materasso. C'è un grande livellamento verso il centro e i risultati lo confermano. Anaune, Mattarello, Calisio e Alta Anaunia sembrano al momento le quattro squadre che hanno qualcosa in più, ma le sorprese, in questo girone, sono all'ordine del giorno.
Girone C
La rivelazione
L'Ortigaralefre. Dopo la stentata salvezza dello scorso anno è partita molto bene, vincendo tre partite e salendo alla ribalta delle cronache per il clamoroso 9-3 rifilato al Valsuagana e per l'altrettanto sorprendente 6-1 rifilato addirittura alla vice capolista Pinè.
La delusione
Fassa, ma solamente per l'ultima apparizione. La formazione ladina si stava comportando molto bene, ruolino di marcia rovinato dalla clamorosa sconfitta incassata sul campo del Valsugana (da 2-0 a 2-3). Tre punti gettati alle ortiche che hanno spinto il Fassa a -4 dalla capolista Fiemme.
Il punto
Le favorite sono là davanti con Pinè, Aquila e Fassa a rincorrere il Fiemme. Qualche punticino più indietro ecco il Telve, altra squadra dotata di un organico interessante. In coda hanno perso un po' di terreno Cauriol, Povo e Valsugana.
