Prima: Isera quasi promossa, è lotta a due nei gironi A e C

Duecentosettanta minuti ancora da giocare in Prima categoria con i tre gironi giunti ormai al rush finale. Ancora nulla di fatto in vetta in quanto a verdetti definitivi, il primo dei quali potrebbe però giungere domenica prossima visto che nel girone B l'Isera di Renzo Scremin ha allungato a +8 su Pinè e Telve e +9 sulla Leno ed è ormai ad un passo dalla matematica promozione. Grande equilibrio invece negli altri due raggruppamenti con Bleggio e Ravinense che nell'ultima giornata hanno mantenuto le due lunghezze di vantaggio che già avevano sulle inseguitrici Pieve di Bono e Fassa. In coda sono tre le squadre che hanno già matematicamente salutato la Prima categoria: Limonese, Sopramonte e Valsugana. Assai complicata pure la situazione di classifica di Lizzana e Cembra, a -6 dalla terz'ultims posizione nei rispettivi raggruppamenti e chiamate ad un vero e proprio miracolo in queste tre giornate conclusive per provare ad evitare la retrocessione diretta ed agguantare quantomeno i playout che quest'anno, a differenza della passata stagione, potrebbero comportare un'ulteriore retrocessione in Seconda categoria. Vediamo cos'è successo domenica nei tre gironi e la situazione di classifica a tre turni dalla fine del campionato.

GIRONE A

La quart'ultima giornata non ha regalato nessuna sorpresa con il lanciatissimo duo Calcio Bleggio - Pieve di Bono vittorioso a valanga sui campi di Limonese e Povo. La capolista di Gianni Ferrari ha rifilato un netto 1-4 all'undici di Donato, mantenendo quindi due punticini di margine sulla formazione di Flavio Bonata, grande rivelazione della stagione e capace di infliggere domenica un perentorio 1-6 ad una malcapitata Limonese con il tandem d'attacco Galliani - Amistadi ancora una volta in grande evidenza. Vincono anche Calisio (quinta affermazione consecutiva per la compagine di Dal Bosco) e Molveno che staccano quindi in classifica il Tione e rimangono appaiate sul terzo gradino del podio. In coda sono matematiche già dalla passata settimana le retrocessioni in Seconda categoria di Limonese e Sopramonte mentre il Povo rimane in terz'ultima posizione a -3 dall'Alta Giudicarie, quart'ulima della classe.

GIRONE B

Manca solamente l'ausilio della matematica per decretare la promozione dell'Isera. Sconfiggendo a domicilio di misura il Calceranica la formazione di mister Renzo Scremin ha appunto allungato a +8 sul Pinè di Zenobi, fermato sul 3-3 dal Civezzano ed agguantato in classifica al secondo posto dal Telve, tornato al successo battendo nel derby il Valsugana dopo il ko rimediato dieci giorni fa contro il Vattaro. Domenica è caduta anche la Leno, sorpresa da un'ottima Virtus Trento. Isera dunque che potrebbe festeggiare il salto di categoria in Promozione già domenica nello scontro diretto in programma sul campo del Pinè. In coda colpaccio del Lizzana che espugnando il campo dell'Ortigaralefre (scatenato Zandonai) è tornato parzialmente in corsa per la salvezza anche se rimangono sei i punti da recuperare all'Aldeno, terz'ultimo in classifica, non pochi a tre turni dalla fine del campionato.

GIRONE C

Ha rallentato la capolista Ravinense ma non ne ha saputo approfittare l'inseguitrice Fassa. Restano due i punti che separano in classifica la squadra di Giuliani da quella di Floriani: i ladini sono stati raggiunti nel finale dal Mattarello mentre i biancoazzurri hanno agguantato in piena zona Cesarini la Solandra. Nel girone C domenica sono stati addirittura sei i pareggi su sette gare disputate con la classifica di conseguenza rimasta pressochè identica a com'era prima: l'unica squadra a festeggiare è dunque la Monte Ozolo che vincendo sul campo del Valpejo ha compiuto un passo importante verso la salvezza. Sempre più complicata la situazione del Cembra che venerdì sera nell'anticipo di Lavis ha gettato al vento il successo facendosi rimontare nei minuti finali tre gol da un Paganella mai domo. Domenica la Ravinenese sarà di scena nel derby con l'Aquila Trento mentre il Fassa ospiterà la Cauriol.

(nella foto la formazione del Fassa, seconda nel girone C)