Promozione, l'analisi e le previsioni di Enzo Passaro

E' arrivato al giro di boa anche il campionato di Promozione, la cui classifica è però ancora incompleta. All'appello mancano infatti tre recuperi, quelli fra Borgo - Lavis, Bassa Anaunia - Calciochiese e Anaune - Condinese (tutte e tre le partite saranno giocate mercoledì 23 febbraio in notturna). Tra le tre gare spicca soprattutto la sfida fra Borgo e Lavis, appaiate al secondo posto in classifica (assieme al Dro) alle spalle della capolista Vallagarina. L'analisi della prima parte del campionato di Promozione la facciamo assieme all'allenatore trentino Enzo Passaro, grande conoscitore del massimo torneo provinciale.
Allora Enzo, che sarebbe stato un campionato equilibrato lo si era intuito fin dall'inizio.
“Esattamente. Fin da questa estate si era detto che non ci sarebbe stata una favorita vera e propria e che l'equilibrio l'avrebbe fatta da padrone. Ed in effetti questa prima parte del campionato ha confermato in pieno questa tesi. Insomma, che non ci fossero squadroni in grado di fare corsa a sé come hanno fatto negli anni scorsi Levico, Rotaliana o Comano lo si sapeva fin dall'inizio”.
Il Vallagarina, sia per il blasone che per la qualità dell'organico era una delle tante candidate al salto di categoria.
“Come blasone ed organico certamente era ipotizzabile attendersi un Vallagarina protagonista, nonostante alcune partenze importanti come quelle di Remondini e Fontana. Ma il fatto stesso che sia ancor lì, di pochissimi punti davanti alle altre squadre, conferma che il campionato è davvero equilibrato”.
E' l'anno delle neo promosse. Condinese e Lavis stanno viaggiando nelle primissime posizioni.
“Lavis e Condinese si stanno comportando meglio di quanto ci si aspettasse e meglio delle altre due neo promosse Bassa Anaunia e Monte Baldo. Però guardando attentamente gli organici di queste due squadre ci si accorge che non possono essere considerata solamente delle semplici sorprese: la Condinese aveva dominato il suo girone di Prima categoria e in estate ha fatto aggiustamenti mirati, il Lavis, alla luce anche di una promozione sofferta e giunta in extremis dopo i playoff, ha acquisito una serie di elementi importanti, alcuni anche di categoria superiore come Barbacovi e Pedrotti”.
Dopo alcuni anni in cui non ha saputo confermare i pronostici della vigilia, quest'anno il Dro lo troviamo nelle prime posizioni, in corsa per la promozione.
“Forse sta là davanti proprio perchè è partito con il basso profilo. Meno dichiarazioni eclatanti in estate, tanta concretezza ed una partenza decisamente migliore rispetto agli ultimi anni in cui aveva sempre steccato la prima fase del campionato. Ora poi con Delnegro che va a completare un attacco formidabile con Molon e Poli la squadra è ancor più attrezzata per provare a centrare il bersaglio grosso. E non va dimenticato che oltre ad avere attaccanti fortissimi il Dro può anche vantare la quarta migliore difesa del campionato dopo Vallagarina, Chiese e Fiemme”.
Tra le grandi protagoniste c'è anche il Borgo che in estate ha sposato la linea della continuità aggiustando solamente una rosa che si era già comportata ottimamente nella passata stagione.
“Ha fatto la scelta più saggia, allestendo una struttura giovanile importante e seguendo la linea della continuità. C'è un tecnico preparato come Ceraso che conosce l'ambiente e lavora molto bene con i giovani. Diciamo che il Borgo sta raccogliendo i frutti di una programmazione oculata e di buon senso”.
Chi invece non si è confermato sui livelli dello scorso anno è il Pinzolo.
“Il Pinzolo lo scorso anno aveva sorpreso un po' tutti, disputando un campionato al di sopra delle aspettative. Ora è più rispettato e le avversarie magari non si fanno più sorprendere come era accaduto scorso anno.
Confermarsi nel calcio è sempre una delle cose più difficili”.
Benacense, Anaune ed Arco, tre nobili decadute che stanno faticando moltissimo.
“Le ultime tre della classe hanno fatto buona parte della storia del calcio locale e non può che far dispiacere trovarle in fondo alla classifica. La situazione della Benacense è quasi disperata ma con l'arrivo della nuova dirigenza quantomeno può guardare al futuro e alla sua rinascita con ottimismo. Se l'Anaune dovesse vincere il recupero con la Condinese potrebbe ancora sperare nella rimonta, dando per scontato che retrocedano in Prima categoria solamente tre squadre. L'Arco è a soli quattro punti dalla Monte Baldo ma dovrà trovare presto quella continuità di rendimento che in questo campionato di Promozione poche formazioni hanno trovato”.
C'è qualcosa che ti ha sorpreso in maniera particolare finora?
“Direi il buon campionato della Bassa Anaunia che pur essendo all'esordio in questa categoria si sta comportando alla grande e con un organico composto quasi interamente di giocatori della zona”.
Chiudiamo con la domanda più attesa. Sarà anche un campionato equilibratissimo ma alla fine qualcuno dovrà pur vincerlo. Chi secondo Enzo Passaro?
“Ho pronosticato il Lavis: ha un tecnico esperto e preparato come Iachemet, ha un organico completo e con alternative importanti in ogni ruolo. Poi ha un entusiasmo da neo promossa che spesso consente di superare gli ostacoli che si incontrano la domenica...”.