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Prima Categoria

Zenobi: "Isera, Leno e la neve sono i nostri avversari"

Con otto vittorie ed un pareggio nelle prime nove giornate di campionato il Pinè di mister Alessandro Zenobi è la squadra dei tre gironi di Prima categoria che ha finora conquistato il maggior numero di punti. La serie di successi consecutivi si è interrotta dieci giorni fa con il pareggio con l'Aldeno ma già domenica Marinelli e compagni sono tornati a correre con l'importante vittoria esterna ottenuta contro il Telve.

“L'avvio di stagione è stato migliore di quanto si potesse sperare – conferma l'allenatore Alessandro Zenobi -. Non abbiamo cambiato molto rispetto alla passata stagione e dunque siamo partiti da una buona base di partenza. La rosa competitiva dello scorso anno è stata integrata con Marinelli, Roccabruna e Pompermaier, tre giocatori di valore che sono arrivati per completare e migliorare il nostro organico”.
Dopo sette vittorie consecutive l'incantesimo si è spezzato con il pareggio interno con l'Aldeno.
“Sarebbe stato impensabile pensare di vincere tutte le partite. Noi viviamo di domenica in domenica con il massimo rispetto nei confronti di tutte le squadre. Questo è un girone dove si possono perdere punti contro qualunque squadra perchè c'è un buon livello e anche le formazioni di bassa classifica sono molto pericolose. Penso alla Virtus che dovremo affrontare tra qualche settimana che è un'ottima squadra e che davanti ha un giocatore del calibro di Delnegro”.
Nonostante il vostro filotto positivo non avete creato il “vuoto”. Segnale che ci sono altre squadre che stanno viaggiando a ritmi molto elevati, come ad esempio Isera e Leno.
“Sì esattamente, significa che ci sono altre squadre attrezzate e che puntano a stare in alto. Manca all'appello nella parte alta della classifica l'Aldeno che comunque è un'ottima squadre che ha saputo crearci delle difficoltà. L'obiettivo è comunque quello di cercare di restare là davanti il più a lungo possibile, non ci nascondiamo. Inoltre ci teniamo a valorizzare i nostri giovani perchè non va dimenticato che su una rosa di 21 giocatori ben 12 sono di Pinè e questo è senza dubbio motivo di orgoglio per la nostra società”.
Isera e Leno sono le vostre due avversarie più temibili?
“Isera e Leno sicuramente sono le due squadre che dovremo temere di più. Hanno cambiato poco rispetto alla scorso anno e si sono rinforzate parecchio in estate. Penso alla Leno con gli arrivi di Menolli e Trickovic che in questa categoria hanno sempre fatto la differenza e lo stanno confermando anche quest'anno. L'Isera è un'ottima squadra che già lo scorso anno mi aveva destato un'ottima impressione e che si è ulteriormente rinforzata”.
Ora vi attende un calendario particolarmente impegnativo da qui alla pausa invernale.
“Le prossime giornate saranno per noi molto importanti perchè dovremo affrontare Civezzano e Virtus, oltre ai due scontri diretti al vertice contro Isera e Leno. Purtroppo l'inverno da noi è arrivato presto e già la scorsa settimana abbiamo incontrato difficoltà ad allenarci perchè sul nostro campo di Millepini c'erano venti centimetri di neve. Questo per noi è senza dubbio un problema notevole e lo considero uno svantaggio rispetto alle squadre lagarine che soffriranno meno di noi i problemi legati alle condizioni atmosferiche. Comunque c'è la massima disponibilità da parte della società per cercare di ovviare a questi problemi e per permetterci di allenarci con regolarità anche nei mesi più freddi”.

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