La Prima categoria è pronta a ritornare in campo
di Angelo Zambotti
Parte con il botto la seconda parte del campionato di Prima Categoria, che dopo la lunga pausa invernale vedrà le 42 formazioni tornare in campo domenica 28 febbraio, con dodici partite su ventuno previste in campo neutro a causa dei diversi impianti inagibili. Analizziamo quindi girone per girone la giornata di domenica partendo dagli indizi dell'autunno scorso, anche se spesso e volentieri alla ripresa delle ostilità le chiacchiere e i pronostici della vigilia sono stati smentiti dal campo, in virtù della legge non scritta per la quale «andata e ritorno sono due campionati diversi».
GIRONE A – Nel girone gardesano-giudicariese, infatti, è in programma lo scontro tra le prime due della classe, un derby il cui esito darà un preciso indirizzo alle undici successive giornate. Il Calcio Bleggio (31 punti) attende sul neutro di Cavedine la capolista Condinese che precede di sole tre lunghezze Guella e compagni: quasi superfluo aggiungere che tra le compagini dei due giovani mister Michele Rocca e Simone Susio ci sono in palio punti pesantissimi in chiave Promozione. Qualche punto dietro tutti fanno il tifo per il Bleggio, la cui eventuale vittoria potrebbe riavvicinare un terzetto ai canarini chiesani. La Ravinense (27 punti) è attesa dalla trasferta a Darzo contro la «Cenerentola» Alta Giudicarie (7), mentre il Tione (26) ospiterà a Ponte Caffaro il Pieve di Bono (15) ed il Calisio (26) affronterà il Mattarello (11) nel derby delle borgate spostato al Talamo. Il rinnovato e pericolante Valrendena (9), che tra gli altri ha assoldato bomber Beppe Leotti, ospita sul sintetico di Vigne alle 18 e 30 il Nago (18). Completa il quadro Limonese (23) – Stivo (8) e Povo Scania (19) – Riva del Garda (15), che si giocherà a Gabbiolo ma alle 17.
GIRONE B – Nel gruppo lagarino-valsuganotto le prime della classe affronteranno domenica due insidiose trasferte a pochi chilometri di distanza l'una dall'altra. La capolista Monte Baldo (31 punti) di mister «Guinness» Calliari fa visita al Valsugana, quarto in classifica 24 punti. Non avrà vita facile nemmeno il Piné (30) impegnato nell'anticipo di sabato sera sul sintetico di Telve per un giorno casa dell'Ortigaralefre. Il Castelsangiorgio di Dalbosco, a -6 dalla vetta, attende l'Avio (11 punti) nel classico e sempre ostico derby lagarino, così il turno sembra favorire sulla carta l'altra quarta in classifica, ovvero la Virtus Trento attesa a Rovereto dal San Rocco, fanalino di coda ancora al palo dopo quattordici sconfitte consecutive. Punti pesanti per distanziare il terzultimo posto in palio tra Civezzano (19) e Isera (16), che si giocherà a Trento in via Olmi, Telve (19) e Besenello (15), Vattaro (18) e Leno (16), quest'ultima prevista a Ravina.
GIRONE C – Nel girone del Trentino settentrionale scontro chiave per il Dimaro Folgarida (22 punti) che ospita a Malé la capolista Bassa Anaunia (30 punti) per tentare di inserirsi nella lotta per i posti che contano. L'inseguitrice Cauriol (26 punti) dopo il pareggio nel recupero col Fassa punta a tornare al successo nella gara interna (si gioca a Roverè della Luna alle 18 e 30) con la Bassa Val di Sole (17 punti), mentre Fassa ed Aquila, terze a 25 punti, sono attese da scontri apparentemente abbordabili con Predaia (11 punti, si gioca a Mezzolombardo alle 18 e 30) ed Alta Anaunia (17). In quel di Lavis andrà in scena il sentito ed importante anche per la classifica derbissimo tra i rossoblu di Iachemet ed il Paganella di Donato. A centro classifica lo scontro diretto tra Monte Ozolo e Verla, ottavi con 18 punti, è posticipato a lunedì sera al «De Varda» di Mezzolombardo, mentre in coda il Cembra 82, ultimo con 9 punti, cercherà il sorpasso sul Tnt Monte Peller, due lunghezze più avanti.
