Coppa Italia: la finalissima premia il Bolzano
La medicina migliore per il Bolzano arriva dalla Coppa Italia: i biancorossi bolzanini si portano a casa per la quinta volta nella loro storia il secondo trofeo regionale piegando nella finalissima del Briamasco il Levico Terme per 2-1. In una partita che non passerà sicuramente alla storia per lo spettacolo, complice anche il freddo gelido di questi giorni, sotto l'albero di Natale la squadra di Calabrese ritrova quel successo che a Bolzano sperano sia anche il primo di una serie. Una serie di vittorie indispensabili per risalire la china in campionato, dove il Bolzano occupa l'ultima posizione.
LEVICO TERME – BOLZANO 1-2, gol di Lodi al 27'pt, di Codognato al 40'pt e di Filippini al 12'st
Una partita giocata davanti a quasi 500 spettatori nella quale, alla fine, il Bolzano ha meritato il successo. Costruendo qualcosa più dei levicensi, volenterosi e ben messi in campo ma gli altoatesini hanno osato un po' di più riuscendo a trovare la via del gol prima con Lodi e nella ripresa con Filippini. Proprio Filippini, insieme a Gaudio, sono stati i migliori in campo in questa finalissima, i due che sulle fasce hanno dato non poco fastidio alla difesa del Levico. Una squadra, quella di Gabrielli, alla quale non sono bastate le convincenti prestazioni di Chini e Nonaj per riuscire a tenere botta al Bolzano. La prima metà del primo tempo è alquanto avaro di emozioni ed a rompere il ghiaccio (in tutti i sensi vista la bassa temperatura) serve una azione personale oppure un errore. Arriva quest'ultimo: Fontana al 27' esce a vuoto su un angolo dei bolzanini e per Lodi sul secondo palo è troppo facile appoggiare in rete a porta vuota. La parte finale della prima frazione è tutta per il Levico, con Agostini che sfiora immediatamente il pareggio. Equilibrio che si ristabilisce al 40', quando Chini tira dal limite dell'area trovando l'opposizione di Greco ma il più lesto a recuperare il pallone ed a scagliarlo in porta è Agostini. Lodi sbaglia il possibile 2-1 e nella ripresa comincia subito con il Bolzano più intraprendente. Il gol partita arriva dopo nemmeno un quarto d'ora: il giapponese Nakai di testa appoggia per l'accorrente Filippini che trova il diagonale che vale il 2-1. Dentro Delnegro ma è il Bolzano a sfiorare il terzo gol, Chini inventa ma Codognato prima e Agostini dopo non trovano il colpo della parità. C'è tempo ancora per una sola occasione, con Nakai che spara fuori da buona posizione. Il Bolzano festeggia e spera sia la fine del periodo nero, mentre il Levico si gode comunque un cammino spettacolare arrivato fino all'ultimissimo atto.
